chi siamo

Storia

ANIE nasce il 29 agosto del 1945, nel periodo della ricostruzione e della rinascita associativa del dopoguerra.

Diciotto aziende del settore elettrotecnico diedero vita a Milano, di fronte al notaio Mario Ronchetti, a un proprio organismo di rappresentanza, con l’obiettivo di divenire un «elemento di fusione fra gli industriali associati i quali devono trovare in essa (associazione, ndr) lo strumento per far conoscere i loro problemi tecnici ed economici nel nostro paese e all’estero».

Così recitava il primo numero della rivista Industria Italiana Elettrotecnica, organo ufficiale ANIE pubblicata dal gennaio del 1948.

Evoluta da piccola associazione di categoria aderente a Confindustria a Federazione nazionale di settore, ANIE promosse negli anni una progressiva crescita del perimetro associativo, rivedendo contestualmente anche la sua organizzazione e la sua strategia di rappresentanza.

Dalla ricostruzione post bellica ai primi tentativi di internazionalizzazione del mercato, passando attraverso il miracolo economico, le crisi degli anni ’70 e la successiva riconversione tecnologica del settore, la storia di ANIE è anche l’affascinante storia industriale dei comparti che ancora oggi rappresenta.

 

  • Atto costitutivo dell' Associazione Nazionale Indusrie Elettrotecniche (A.N.I.E) redatto il 29 agosto 1945 a Milano presso il notaio Mario Ronchetti.
  • Piero Anfossi, primo presidente di Anie, ritratto nel suo ufficio negli anni '50. Anfossi era amministratore delegato delle industrie elettriche di Legnano
  • Le maestranze della A.Croci & Farinelli di fronte allo stabilimento in una foto di metà anni ‘40
  • Sirti: la posa di un cavo telefonico lungo la linea ferrovia Genova-Pisa nel 1949
  • Fabbrica italiana Magneti Marelli, stabilimento di Pavia (1938), reparto di costruzione di valvole per le radio
  • Il gruppo costruttori Apparecchi Radio di ANIE partecipa alla Mostra nazionale della radio nel 1949. L’anno successivo, in occasione della XVII edizione della Mostra annuale della radio e della televisione, venne presentata la prima serie di radioricevitori marchiati “ANIE” caratterizzata da “prezzo modico, affinate caratteristiche tecniche, accurata finitura estetica e concessione di particolari facilitazioni all’acquirente” (“Industria italiana elettrotecnica”, rivista)
  • Pietro Bagnoli e Piero Anfossi (in seconda fila), rispettivamente primo segretario generale e primo presidente di ANIE assistono alla presentazione di “Adamo II”, macchina progettata per tradurre in termini elettromeccanici alcune operazioni classiche del pensiero umano. Siamo al Convegno nazionale sui problemi dell’automatismo a Milano, nell’aprile del 1956, al Museo della scienza e della tecnica. Riconoscibili in prima fila il ministro Guido Gonnella, il presidente della Repubblica Giovanni Gronchi e il presidente della Camera dei deputati Giovanni Leone
  • Pietro Bagnoli, segretario generale ANIE, in una foto degli anni ‘80 con il presidente di Confindustria Vittorio Merloni
  • Forgiatura degli stampi nello stabilimento della Palazzoli di Brescia (1956)
  • Il primo pace maker realizzato da Siemens Med (1958)
  • Trasformatore consegnato dal Tecnomasio Brown Boveri all’Enel nel 1965 per la sottostazione di Baggio (Milano)
  • L'evoluzione dell'immagine ANIE dal 1945 al 2005
  • L'evoluzione del logo ANIE
  • Studio per il logo della nuova Federazione nazionale di categoria del 1993
  • Studio per il restyling del logo di Federazione ANIE (2003)