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Cresce l’automazione, cresce SPS IPC Drives Italia

Un incremento medio di mercato e fatturato del 5%: è il dato di ANIE Automazione presentato a SPS Italia, che conferma anche per la quinta edizione un andamento di crescita degli spazi espositivi (+8%) e supera i 600 espositori

Parma, 12 Maggio 2015 – Avanzano in parallelo il settore dell’automazione industriale e SPS IPC Drives Italia, il principale appuntamento fieristico del comparto organizzato da Messe Frankfurt Italia. ANIE Automazione, l’associazione italiana che raggruppa grandi, medie e piccole imprese operanti nel campo dell’automazione di fabbrica e di processo, rinnova per il quinto anno consecutivo la sua presenza alla fiera dell’automazione industriale di Parma, in programma dal 12 al 14 maggio, di cui è Founding Partner.

Industrie 4.0 è il tema trasversale di questo appuntamento  parmense che racchiude il meglio dei prodotti e delle soluzioni per il comparto, e conferma il trend di crescita sia nel numero di espositori (+ 4%) sia in termini di superficie espositiva (+ 8%).

Donald Wich, Amministratore Delegato di Messe Frankfurt Italia dichiara: “facciamo il punto su Industrie 4.0, concetto nato in Germania nel 2011 e alla base del futuro rilancio del manufacturing europeo. La digitalizzazione spinta dei processi produttivi che caratterizza la quarta rivoluzione industriale rappresenta un fondamentale leitmotiv in questa tre giorni dell’automazione. L’edizione 2015 pone l’accento sugli sviluppi futuri dei comparti automotive, pharma&beauty e food&beverage con tavole Rotonde dedicate dove fornitori di automazione e importanti esponenti del mondo industriale italiano si confrontano”. Per il settore Automotive prendono la parola CARRARO Group, COMAU, DMG MORI, FIAT FCA Group, GEICO, IVECO, MICHELIN, OERLIKON, RADICI GROUP. Il comparto farmaceutico è rappresentato da BAXTER, DOMPE’, FEDEGARI AUTOCLAVI, GSK, IMA, JOHNSON&JOHNSON, SUPSI, UNILEVER, VAMFARMA, mentre l’industria alimentare vede il coinvolgimento di GENERALE CONSERVE, INALCA, KRAFT FOODS, LAVAZZA, OPEM, SOGEMI.

 

In anteprima a SPS Italia l’Osservatorio Tecnico-Economico di Anie Automazione

Come di consueto, la manifestazione è l’occasione per ANIE Automazione per presentare l’annuale Osservatorio Tecnico-Economico. Il documento contiene le più recenti guide tecniche realizzate dall’associazione, le testimonianze dei principali attori del mondo dell’automazione e i principali dati del settore.

Quest’anno il focus dell’Osservatorio è dedicato al Software Industriale: supervisione, MES (Manufacturing Execution System), progettazione meccatronica, simulazione e virtualizzazione e gestione dell’intero ciclo di vita del prodotto, elementi che ricoprono un ruolo fondamentale per rispondere alle necessità di una sempre maggiore digitalizzazione d’impresa.

Al Software industriale è dedicato anche il nuovo gruppo di lavoro dell’Associazione ANIE Automazione, che ha preso avvio proprio nel 2015, con l’obiettivo di analizzare gli scenari di Industry 4.0, studiare i trend di mercato e alfabetizzare i clienti sulle diverse soluzioni software già disponibili, ma non ancora abbastanza conosciute.

I dati di settore evidenziano il dinamismo del comparto dell’Automazione industriale manifatturiera e di processo. Nel 2014, il fatturato è stato pari a 3,8 miliardi di euro, con un incremento del volume d’affari complessivo del 3,6% rispetto al 2013. Nel biennio 2013-2014 il comparto ha visto nel complesso un recupero vicino all’8% del giro d’affari totale, ritornando ai livelli di fatturato espressi nella prima fase della ripresa.

La quasi totalità dei segmenti merceologici che compongono l’industria italiana dell’Automazione industriale manifatturiera ha evidenziato in corso d’anno un andamento di segno positivo. In particolare, hanno mostrato un profilo più dinamico Encoder, Motori brushless e PLC.

Anche il trend dell’export mostra segno positivo. Le esportazioni di tecnologie meccaniche hanno registrato lo scorso anno un incremento del 5%, con particolare rilevanza della meccanica strumentale. Le esportazioni di tecnologie per l’automazione, invece, hanno registrato una sostanziale stabilità, con una crescita dello 0,3%.

Tra i principali mercati extraeuropei che hanno fornito sostegno alla tenuta del comparto si annoverano Asia orientale, Nord America, con un ruolo centrale degli Stati Uniti, terzo Paese di sbocco delle esportazioni italiane. L’Unione Europea resta il principale mercato di destinazione di queste tecnologie con una quota superiore alla metà del totale esportato. In particolare, Germania, Francia e Regno Unito assorbono circa il 25% del totale. Numerose quindi sono le opportunità di crescita offerte dal mercato estero a fronte di una domanda interna ancora debole.

“L’anno 2014 si è chiuso con un incremento del mercato e del fatturato medio del 5% – commenta Giuliano Busetto, Presidente di ANIE Automazione – confermando l’andamento positivo del nostro comparto. Sono state rispettate in pieno le previsioni: l’automazione ha dato nuova prova della sua vitalità e dell’importanza che il settore riveste per un manifatturiero e una meccanica sempre più efficienti, flessibili, innovativi e sostenibili. Buone le prospettive anche per il 2015 che prevediamo in costante crescita. Nel corso dell’anno hanno aderito alla nostra Associazione importanti aziende, confermandone l’autorevolezza e il richiamo nel mondo industriale a cui ci rivolgiamo. ANIE Automazione ora è pronta ad accompagnare i propri associati verso nuove sfide, tra le quali, appunto, quella di rendere la nostra industria sempre più 4.0.”

ANIE Automazione con i suoi Gruppi rappresenta, sostiene e tutela le aziende operanti nei seguenti comparti: Azionamenti Elettrici, HMI IPC e SCADA, PLC e I/O distribuiti, Misura e Controllo, Telecontrollo Supervisione e Automazione delle Reti, Telematica applicata a Traffico e Trasporti, UPS, Processo Industriale, Meccatronica.

ANIE Confindustria, con oltre 1.200 aziende associate e circa 410.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 56 miliardi di euro (di cui 29 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti ad ANIE Confindustria investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia.

Messe Frankfurt è uno degli enti fieristici leader internazionali, con un fatturato di circa 550* milioni di euro ed un organico in oltre 2.200* collaboratori. Il Gruppo Messe Frankfurt vanta una rete mondiale composta da 28 società affiliate e circa 50 Sales Partner internazionali. Grazie a questa rete Messe Frankfurt è presente in oltre 160 Paesi. In più di 30 poli fieristici del mondo si svolgono manifestazioni “made by Messe Frankfurt”. Nel 2014 Messe Frankfurt ha organizzato un totale di 120* fiere, di cui oltre la metà all’estero.

I 578.000 metri quadrati di superficie di cui dispone Messe Frankfurt sono occupati da dieci padiglioni. Inoltre la Società fieristica gestisce due centri congressi. Messe Frankfurt è in mano pubblica: la Città di Francoforte detiene il 60 percento ed il Land Assia il 40 percento.