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Energy Security Strategy: la Commissione IMCO e ENVI hanno votato il proprio Parere.

Nelle riunioni parlamentari tenutesi nella sessione di marzo, le Commissioni IMCO e ENVI hanno votato il proprio Parere alla Strategia europea di sicurezza energetica 2014/2153 (INI).

L’iniziativa del Parlamento risponde alla Comunicazione della Commissione su una Strategia europea di sicurezza dell’energia del 28 Maggio 2014, che ha delineato una serie di misure per rafforzare la resilienza energetica dell’Europa e ridurre la sua dipendenza dalle importazioni di energia.

Il 17 marzo, la Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori (IMCO) ha adottato il Parere del relatore F. Hyusmenova (ALDE) sulla Strategia europea di sicurezza dell’energia, compresi i 5 emendamenti di compromesso sui temi della strategia di sicurezza energetica, dei prezzi energetici, dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili.

I membri avevano presentato 82 emendamenti e il parere definitivo è stato adottato con 32 voti a favore, 5 contrari e 1 astensione.

Successivamente, il 26 marzo 2015, la Commissione Ambiente (ENVI)  ha votato il Progetto di Parere del relatore M. Kyllönen (GUE / NGL) sulla Strategia europea per la sicurezza energetica.

Il relatore, nel suo Progetto di parere, ha sottolineato che la strategia di sicurezza energetica deve includere il clima e gli obiettivi di sostenibilità e deve avere un approccio globale che collega l’aumento della sicurezza energetica  con la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio.

Sono stati presentati 146 emendamenti dai membri della Commissione ENVI, molti dei quali hanno sottolineato la priorità dell’adozione di misure per aumentare l’efficienza energetica, in particolare degli edifici e delle abitazioni.

Attraverso gli emendamenti è stato chiesto anche uno sforzo maggiore per migliorare le interconnessioni e stimolare gli investimenti in tecnologie per l’energia sostenibile.

Ulteriori modifiche al Progetto del relatore hanno spinto verso una tempestiva messa in atto della strategia energetica e climatica per il 2020-2030 con obiettivi ambiziosi, in linea con la precedente richiesta del Parlamento di tre obiettivi vincolanti: (i) efficienza energetica del 40%, (ii) energie rinnovabili di almeno il 30% e (iii) riduzione del gas a effetto serra di almeno il 40%.

Il voto in Commissione ITRE, competente per merito, è previsto il 07.05.2015, mentre il voto in plenaria è fissato per il 09.06.2015.