ambiente energia

Indagine ENEA/FIAIP: il 20% delle nuove costruzioni ancora in classe G

La ricerca, promossa da ENEA e dalla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali con la collaborazione di I-Com, evidenzia la tuttora scarsa sensibilità al risparmio energetico da parte degli utenti finali a causa del permanere di vincoli economici

Nonostante le Leggi sull’efficienza e sul risparmio energetico siano da tempo in vigore, secondo il ”Rapporto Annuale sull’andamento del mercato immobiliare urbano 2013. Valori, trend di mercato e previsioni per il 2014” che l’Enea ha stilato insieme alla Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali – FIAIP, e con I-Com (Istituto per la Competitività), si evidenzia come il 70% delle abitazioni vendute nel 2013 risultino ancora in classe energetica G.


Tale risposta del mercato è dovuta ad una sensibilità ancora troppo scarsa al risparmio energetico da parte degli utenti finali, che quando decidono di affrontare la ristrutturazione della loro abitazione non si sentono di affrontare un extra costo del 10-15% per migliorarne l’efficienza energetica, nonostante questo permetta di incrementare considerevolmente il valore dell’immobile e comporti risparmi nei consumi nell’ordine del 35%. A ciò si aggiungano ulteriori vincoli legati alle oggettive difficoltà di accesso al credito.


Dall’indagine emerge con chiarezza come, nonostante gli ecobonus,  il mercato immobiliare non sia ancora riuscito ad orientare la domanda e l’offerta di immobili verso standard energetici più elevati.