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Rinvio partenza SISTRI

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM 26 maggio 2011 che rimodula l'entrata in funzione del Sistema di Tracciabilità dei Rifiuti Speciali e Pericolosi

A seguito dell'accordo di intesa raggiunto fra il Ministero dell’Ambiente e le principali organizzazioni imprenditoriali per rimodulare l’entrata in funzione del Sistri – il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali e pericolosi, la cui entrata in vigore, prevista il 1° giugno 2011, aveva evidenziato numerose perplessità da parte dei soggetti tenuti alla sua applicazione – in data 30 maggio 2011 è stato pubblicato il Decreto 26 maggio 2011 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare “Proroga del termine di cui all'articolo 12, comma 2, del decreto 17 dicembre 2009, recante l'istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti”.


Secondo il Decreto il Sistri entrerà in vigore:


– il 1° settembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000);
– il 1° ottobre 2011 produttori di rifiuti che abbiano da 250 a 500 dipendenti e Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania;
– il 1° novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti;
– il 1° dicembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori che sono autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000);
– il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti.


Sono inoltre previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema ed una attenuazione delle sanzioni nella prima fase dell’operatività del sistema.


Visualizza il testo del Decreto Ministeriale 26 maggio 2011