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CONAI: annunciata per il 2016 la diversificazione contributiva degli imballaggi in plastica

La circular economy applicata agli imballaggi

Tramite comunicato stampa del 22 febbraio 2016 il Consorzio Nazionale Imballaggi ha annunciato la futura differenziazione del Contributo ambientale per la plastica a seconda delle varie categorie di imballaggio.

Il contributo verrà quindi modulato sulla base dell’assunto “la plastica non è tutta uguale” e determinato attraverso tre parametri fondamentali:

  • facilità di selezione degli imballaggi dopo il conferimento per il riciclo, 
  • effettiva riciclabilità,
  • circuito di destinazione (domestico o professionale)

Gli imballaggi meglio concepiti ai fini dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale, ovvero i più riciclabili e agevolmente selezionabili, saranno i più premiati dal punto di vista del contributo pagando i valori più bassi, al contrario gli imballaggi che necessitano di una gestione maggiormente difficoltosa e dispendiosa saranno soggetti ai maggiori oneri derivanti da un elevato contributo ambientale.

I valori del nuovo Contributo diversificato saranno definiti, secondo Conai, presumibilmente dopo un periodo di 12 mesi durante il quale maturerà l’implementazione del progetto con l’adeguamento dei sistemi informativi e un periodo transitorio di test per le imprese