Missione imprenditoriale di Confindustria a Belgrado e Podgorica
Dal 14-Aprile-2013 Al 18-Aprile-2013Report dell'iniziativa realizzata in Serbia e Montenegro dal 14 al 18 aprile 2013
Dal 14 al 18 Aprile 2013 si è svolta la missione imprenditoriale in Serbia e Montenegro organizzata da Confindustria in collaborazione con ANIE, ANCE e Confindustria Serbia e con il sostegno delle Ambasciate d’Italia in Serbia e Montenegro e dell’Agenzia ICE.
All’iniziativa, focalizzata sui settori infrastrutture, energia e trasporti, hanno partecipato circa 70 aziende, 40 del settore energia e 30 del settore infrastrutture e costruzioni, per un totale di oltre 100 partecipanti.
La delegazione di imprese ANIE è stata guidata da Giuliano Monizza, Vice Presidente ANIE per Europa, Energia e Mercato, che ha svolto anche il ruolo di Chairman nell’ambito delle sessioni dedicate all’energia dei seminari organizzati a Belgrado e Podgorica.
La mattina del 15 aprile si è tenuta la sessione di apertura istituzionale a Belgrado. A sottolineare l’importanza che il nostro Paese riveste per l’economia serba è stata la partecipazione del Ministro dell’Economia serbo, Mladjan Dinkic e del Presidente della Camera del Commercio di Serbia, Zeljco Sertic. La presenza imprenditoriale italiana in Serbia è fortemente strutturata. L’Italia, tra i principali Paesi investitori, è un partner strategico di grande importanza per questo paese.
Si sono poi svolti i seminari settoriali dedicati alle infrastrutture e all’energia, nel corso dei quali le imprese italiane hanno approfondito le opportunità di collaborazione nei comparti di interesse.
Il seminario dedicato al settore energia dal titolo “Tecnologie elettromeccaniche e fonti energetiche rinnovabili in Serbia: innovazione e progetti di investimento”, organizzato in collaborazione con ANIE e GSE, ha visto la presentazione delle opportunità connesse con i progetti di investimento in programma nel Paese nell’ambito dell’ammodernamento e sviluppo del sistema elettrico, anche in considerazione della crescente attenzione riservata agli investimenti in efficienza energetica e per lo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Un’attenzione particolare è stata dedicata alla collaborazione scientifica tra le imprese italiane e le università serbe attraverso la presentazione delle tecnologie italiane innovative già disponibili sul mercato.
Un momento del Workshop di Belgrado
Il seminario dedicato al settore delle infrastrutture dal titolo “Infrastrutture in Serbia: opportunità e quadro di riferimento”, organizzato in collaborazione con ANCE e Confindustria Serbia, è stato un’occasione di approfondimento delle opportunità presenti nel Paese anche attraverso le disponibilità finanziarie previste dagli organismi finanziari internazionali che operano in loco (Banca Mondiale, BEI, BERS) e dai fondi previsti dai programmi di preadesione dell’Unione Europea.
Le opportunità di collaborazione tra i sistemi produttivi si sono ulteriormente concretizzati attraverso gli oltre 250 incontri bilaterali tra le imprese serbe ed italiane che si sono svolti nel pomeriggio del 15 aprile.
Nella giornata del 16 aprile sono state organizzate le visite alla Fiera Internazionale dell’edilizia SEEBBE 2013, alla municipalità di Novi Sad, capoluogo della provincia autonoma di Vojvodina nel nord della Serbia, dove le imprese del settore energia hanno incontrato il sindaco di Novi Sad e hanno avuto l’occasione di visitare la sede della società di distribuzione elettrica di riferimento della provincia, Elektrovojvodina Doo. Nel corso di questo incontro è stato presentato il progetto Novi Sad Smart City.
Tra gli altri incontri rilevanti è stato realizzato quello con Victoria Group, azienda leader in Serbia per la produzione di biodiesel. Grande interesse è stato riscontrato, inoltre, per le presentazioni del centro intermodale Sava-Danubio e del porto di Apatin.
Il 17 aprile la delegazione italiana, composta da oltre 50 imprenditori, ha fatto tappa in Montenegro, a Podgorica, dove si è tenuto un workshop dedicato alle opportunità di collaborazione tra Italia e Montenegro, con un focus specifico sul settore delle infrastrutture, dell’energia, dei trasporti e delle tecnologie di riferimento in questi mercati.
A testimoniare l’importanza che il nostro Paese riveste per l’economia montenegrina l’ampia presenza dei massimi rappresentanti istituzionali locali: il Ministro dell’Economia, Vladimir Kavaric, il Ministro dell’Agricoltura e dello Sviluppo rurale, Petar Ivanovic, il Ministro della Salute, Miodrag Radunovic, il Ministro dei Trasporti e degli Affari Marittimi, Ivan Brajovic e il Presidente aggiunto della Camera di Commercio del Montenegro, Ivan Saveljc. La delegazione istituzionale montenegrina ha visto la partecipazione anche dei Vice Ministri per gli investimenti, l’ambiente, l’agricoltura, le foreste, la salute, il traffico ferroviario, i trasporti stradali e il traffico aereo, unitamente al Direttore dell’Agenzia montenegrina per la promozione degli investimenti.
Il tavolo relatori del Workshop a Podgorica
Le aziende presenti si sono potute confrontare con le imprese italiane che già operano in Montenegro (A2A, Terna e Ocean) e hanno approfondito le possibilità di collaborazione per la realizzazione di Porto Montenegro e con la società Celebic, leader nel paese nel settore delle costruzioni.
L’Italia, primo paese investitore, è un partner strategico di grande importanza per il Montenegro. Le imprese italiane sono presenti soprattutto nel settore energetico, ma notevoli opportunità si riscontrano anche nelle infrastrutture, nel turismo e nell’ambiente.
Nella colonna di destra è possibile scaricare il programma della missione e del seminario dedicato al settore dell’energia, unitamente alle presentazioni divulgate nel corso della missione.
Per un approfondimento economico sul mercato serbo e montenegrino rimandiamo alle Schede Paese Serbia e Montenegro disponibili online sul sito di ANIE nella sezione dedicata.
L’Area Internazionalizzazione di ANIE resta a disposizione per ulteriori informazioni (Tel. 02 3264.227/310 – E-mail internazionale@anie.it).
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