sala stampa

Obiettivo PNRR: il gap delle risorse umane qualificate sul cammino della banda ultra larga – Convegno ANIE a Roma

Si è tenuto a Roma il convegno ANIE sulle TLC con la presenza degli operatori del settore e della Sottosegretaria al MISE Anna Ascani.

«Per realizzare entro il 2026 gli obiettivi che il PNRR ha assegnato alle reti tlc con i bandi da poco chiusi, mancano all’appello 19,6 mila posti di lavoro. Il 40 per cento dei quali è manodopera necessaria alle squadre “civili”, che sul mercato del lavoro italiano fatichiamo a trovare. Per portare a termine questi obiettivi si riveda la logica dei «flussi migratori» per i contratti TLC e Metalmeccanici, con finanziamenti a fondo perduto per l’accoglienza, la formazione e la messa al lavoro». A chiederlo è Luigi Piergiovanni, Presidente System Integrator TLC di Federazione ANIE, dal convegno “Obiettivo PNRR: il gap delle risorse umane qualificate sul cammino della banda ultra larga” organizzato da ANIE e andato in scena ieri a Roma, con la presenza degli operatori del settore e della Sottosegretaria al MISE Anna Ascani.

Stiamo lavorando con il Ministero del Lavoro per accelerare il reclutamento delle competenze. Ma c’è un altro tema che andrà affrontato: che cosa succederà nel 2026 quando il Piano sarà concluso? Questa è a mio avviso la vera questione. Il reskilling è faticoso, e bisogna essere in grado di garantire una prospettiva ai lavoratori. Non possiamo pensare solo all’orizzonte del Pnrr, ma anche a quello che viene dopo”. Lo ha detto la Sottosegretaria al Mise, Anna Ascani, dal palco del convegno.

 A dibattito i rappresentati di alcuni dei top player del comparto – Open Fiber, Retelit, Fastweb, Inwit -, Francesco Algieri, Responsabile Asstel per i rapporti sindacali e l’Amministratore Delegato di Infratel Italia Marco Bellezza.

 «Il Gruppo dei System Integrator Reti di Tlc comprende le aziende che si occupano della realizzazione, manutenzione e gestione di Infrastrutture Fisse e Radiomobili per le Telecomunicazioni e servizi associati, per un fatturato pari a oltre 3 mld di euro nel 2021 e circa 30.000 addetti diretti. Sono un tassello importante della filiera delle Tlc per il loro ruolo di abilitatori di tecnologia», ha ricordato il Direttore Generale di ANIE Maria Antonietta Portaluri. Il Gruppo System Integrator di ANIE ha presentato un pacchetto di sei proposte:

  • stimolare accordi bilaterali con i principali paese extra UE fornitrici di manodopera;
  • ristori per far fronte ai rincari subiti dalla filiera e indicizzazione dei contratti per contrastare la volatilità dei mercati;
  • finanziamenti a fondo perduto per l’acquisto dei mezzi e attrezzature per realizzare la banda ultra larga e per la formazione del personale neo-assunto;
  • garanzie sull’anticipo sui pagamenti dei contratti pubblici anche se non direttamente assegnatari;
  • termini di pagamento più breve
  • accesso a forme di smobilizzo dei crediti a condizioni agevolate
  • e infine della richiesta al governo di una deroga al regime IVA di Split Payment o Reverse Charge per la fatturazione dei lavori di realizzazione della banda ultra larga e abbattimento dell’aliquota IRES/IRAP.

Le proposte di Anie (SCARICA QUI IL DOCUMENTO)


Articoli

Il Sole 24 Ore – «System integrator in difficoltà, sì a consolidamenti se garantiti da istituzioni»

Il Sole 24 Ore – Banda larga, imprese a caccia di 13mila persone per i cantieri

CorCom – Banda ultralarga, Ascani: “Servono garanzie per i lavoratori oltre il 2026”

Digital 4 – PNRR, la banda ultra larga crea 20.000 nuovi posti di lavoro