ambiente energia

Parte il fondo europeo per l’efficienza energetica.

Lo promuovono la Commissione, Bei, Cdp e Deutsche Bank con 265 milioni iniziali.

Luglio 2011 – Grazie al contributo di Commissione europea, Banca europea per gli investimenti (Bei), Deutsche Bank e Cassa Depositi e Prestiti, è stato istituito il Fondo di investimento per l'efficienza energetica. Il capitale iniziale è di 265 milioni di euro (stanziati secondo questa suddivisione: 125 milioni di euro dalla Commissione, 75 milioni dalla Bei, 60 milioni dalla Cassa depositi e prestiti e 5 milioni da Deutsche Bank) e il fondo è esteso a livello geografico ai 27 Paesi membri dell'Ue.


Le risorse, provenienti in parte da fondi non spesi dell’European Energy Programme for Recovery, contribuiranno agli obiettivi della strategia Europa 2020 e quindi a ridurre le emissioni di gas serra, ad aumentare l’utilizzo di energie rinnovabili e a migliorare l’efficienza energetica del 20% entro il 2020.


La strategia del fondo è stata impostata per finanziare soprattutto interventi di efficienza energetica, che occuperanno circa il 70% del totale; il 20% sarà dedicato all'utilizzo delle energie rinnovabili e il 10% al trasporto pulito. Potranno fare richiesta di finanziamento enti pubblici o imprese private che agiscono per conto di istituzioni pubbliche. Il meccanismo prevede investimenti diretti, ma anche attraverso l'intervento di istituti di credito intermediari.
La durata massima del finanziamento è stata fissata per un periodo di 15 anni, ma a seconda del progetto si potrà arrivare a coprire fino a 20 anni.

Per ulteriori informazioni, visualizza il
comunicato stampa della Commissione Europea.