Raccomandazioni per lo stoccaggio dell’energia
Pubblicato il documento della Commissione Europea.
La crescente domanda di veicoli elettrici e di stoccaggio di energia sta causando una rapida espansione dei mercati globali delle batterie. Si stima che il mercato dello stoccaggio di energia crescerà da 27 GW installati a livello globale nel 2021 a 411 GW previsti nel 2030.
A tal fine la Commissione europea ha pubblicato il documento “Raccomandazioni per lo stoccaggio dell’energia: sostenere un sistema energetico dell’UE decarbonizzato e sicuro”, che offre indicazioni per sfruttare il potenziale dell’accumulo energetico in ottica di decarbonizzazione e sicurezza energetica.
Il testo sottolinea l’importanza della flessibilità che l’energy storage può apportare al sistema elettrico e alla diffusione delle rinnovabili. Esiste infatti una relazione diretta tra il necessità di flessibilità (giornaliera, settimanale e mensile) e la diffusione della generazione rinnovabile. La necessità di flessibilità sarà particolarmente rilevante nei prossimi anni, in quanto la quota di energia rinnovabile nel sistema elettrico dovrebbe raggiungere il 69% entro 2030.
Nel 2022 in Italia si è assistito ad un vero e proprio boom dei sistemi di accumulo (+333%), con una potenza complessiva di 1.530 MW e una capacità massima di 2.752 MWh, a cui vanno aggiunti gli impianti di Terna per altri 250 MWh di capacità e 60 MW di potenza.
Merito dei bonus edilizi e dello strumento della cessione del credito che ha permesso una crescita del tasso di installazione di impianti fotovoltaici residenziali con sistema di accumulo, passato dal 47% del 2021 al 67% del 2022.
Il 2023 non si prospetta invece positivo a causa del blocco della cessione del credito (Decreto Legge n. 11 del 16 Febbraio 2023) e della mancanza di provvedimenti attuativi per completare lo scenario normativo.