le smart grids in europa prospettive e applicazioni su larga scala

Le Smart Grids in Europa: prospettive e applicazioni su larga scala.

Il 1 ° aprile 2015, il JRC (Joint Reserch Centre) ha pubblicato due relazioni in materia di Smart Grids che si sono occupate con due prospettive diverse di come la ricerca e l’innovazione nell’ambito delle reti intelligenti possono contribuire a realizzare gli obiettivi di un'energia sicura, sostenibile, competitiva e conveniente nei termini in cui sono stati enunciati nella Comunicazione sull’Unione energetica del 25 febbraio 2015.

La prima relazione, dal titolo “Smart Grids Laboratories Inventory 2015” intende raccogliere e diffondere informazioni sui laboratori attivi sul tema smart grid dentro e fuori l’Europa. Il rapporto presenta i risultati di un sondaggio realizzato per ottenere una panoramica completa delle tecnologie per le smart grid operative a livello di laboratorio, al fine di individuare le tendenze e le lacune nell’ambito della ricerca e dell’innovazione delle reti intelligenti.

La relazione sottolinea che i laboratori operanti sulle smart grid intervistati, che hanno investito in media circa 1 milione di euro per impostare le loro strutture, sono al servizio principalmente di clienti industriali, seguiti da utility del settore, dal mondo accademico e dai governi.

Il JRC, unitamente alla relazione, ha anche lanciato una pagina web per raccogliere le informazioni provenienti dai laboratori partecipanti. In futuro, questa nuova pagina web sarà fusa con la pagina dedicata all’inventario esistente dei progetti di reti intelligenti in Europa.

L’obiettivo è quello di creare una piattaforma interattiva per condividere le migliori pratiche e le conoscenze sulle smart grid, i servizi, le tecnologie e gli standard che le stesse smart grid possono offrire.

Nella seconda relazione, “A  Smart Grid for the City of Rome“, il JRC verifica se le tecnologie per le smart grid possono essere proficuamente impiegate anche su larga scala in città come Roma. A questo scopo, il JRC in collaborazione con ACEA (Electricity Distribution System Operator di Roma) ha applicato, per la prima volta, la sua Smart Grid Cost-Benefit Analisys per un progetto urbano smart grid su larga scala.

Lo scopo principale è quello di verificare che le prospettive generali per l’estensione a Roma del progetto smart grid (integrazione nella rete intelligente dell’energia eolica e solare) siano positive tanto per l’investitore privato quanto in una prospettiva sociale.

Entrambe le relazioni sono state presentate il primo aprile 2015 alla Conferenza “Innogrid 2020 + R&D”, sulla ricerca e sullo sviluppo per le reti di trasmissione e distribuzione di energia elettrica.

Per maggiori approfondimenti è possibile consultare la pagina dedicata del JRC.