Conferenza Stampa ANIE: presentato l’andamento del settore nel 2018 e il sentiment per il 2019
Nel 2018 l’industria tecnologica si conferma fondamentale per la crescita paese ma il sentiment per il 2019 vede un ottimismo in calo
Il 20 marzo, ANIE ha presentato alla stampa i dati relativi all’industria tecnologica italiana che ha costituito, anche in un anno caratterizzato da una forte incertezza politica ed economica sul fronte nazionale e internazionale come il 2018, un volano di crescita per tutto il Sistema Paese. Nel 2018 i settori di ANIE, che rappresentano i 4 mercati strategici per l’Italia :industria, building, energia e infrastrutture-trasporti, hanno generato oltre il 3% del PIL ed hanno rappresentato il 6% del fatturato aggregato del manifatturiero nazionale e il 7% delle esportazioni occupando il 7% di addetti totali dell’industria manifatturiera e sostenendo con le proprie tecnologie ogni comparto industriale.
Guardando al 2019, nel mese di gennaio, i dati ISTAT segnalano per i settori ANIE un incremento del fatturato che, tuttavia riteniamo rappresenti un “rimbalzo” tecnico in un contesto che esprime minore potenziale, anche come segnalato dall’evoluzione del portafoglio ordini che nel 2018 ha visto un deciso ridimensionamento rispetto alle tendenze che hanno caratterizzato il biennio precedente. Gli ordinativi, infatti, sono passati da una crescita congiunturale del 10,5% del primo semestre 2018 (rispetto al primo semestre 2017) a una netta frenata nella seconda parte dell’anno con un risultato pari al +0,1% (rispetto al II semestre 2017).
Secondo l’Osservatorio ANIE (che rappresenta un’indagine quali-quantitativa svolta considerando un campione di circa 130 aziende associate e espressione di un fatturato aggregato di 9 miliardi di euro) relativo al mercato delle tecnologie dell’Associazione, i saldi tra previsioni di aumento e diminuzione, risultano inferiori rispetto a quelli registrati nei semestri precedenti.
L’Osservatorio, infine, evidenzia anche una diminuzione dell’ottimismo rispetto all’andamento del fatturato totale per l’anno in corso. Solo il 39% delle aziende intervistate prevede un incremento nel primo semestre 2019 (vs II semestre 2018) rispetto al 61% dello scorso anno (rispetto al II semestre 2018, il 35% delle aziende intervistate prevede una crescita dell’export e il 37% una crescita del fatturato interno,).
Il Presidente di ANIE Confindustria Giuliano Busetto, nel corso della conferenza stampa, ha sottolineato come “Le politiche del Governo messe in atto fino ad oggi, non sono ancora sufficientemente concentrate sull’Industria e atte a sostenere una reale spinta alla ripresa economica che può avvenire soltanto attraverso un efficace sostegno agli investimenti privati nel manifatturiero ed agli investimenti pubblici nelle infrastrutture”. ANIE chiede quindi al Governo misure urgenti che supportino gli investimenti privati (garantendo continuità al piano di investimenti in digitalizzazione come base per la competitività e l’innovazione tecnologica delle imprese italiane), che incentivino la spesa delle famiglie (nei meccanismi per attività di ristrutturazione ai fini della riqualificazione energetica degli immobili, loro sicurezza e sostenibilità ambientale), che sblocchino gli investimenti pubblici per la realizzazione di opere pubbliche, infrastrutture, trasporti ferroviari, fondamentali per il rilancio del Sistema Paese”.