Il Decreto Sblocca-Cantieri è Legge
Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge di conversione del D.L. 32/2019
Nella Gazzetta Ufficiale n. 140, del 17 giugno 2019, è stata pubblicata la Legge 14 giugno 2019, n. 55, recante “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici“.
Nonostante il rallentamento dei lavori dovuto alla proposizione dell’emendamento cd. “Salvini” – che aveva fatto pensare anche ad un possibile sforamento del termine di 60 giorni previsto per la conversione – grazie all’intesa trovata tra le forze politiche di maggioranza i lavori parlamentari sono proseguiti in modo spedito sino ad arrivare all’approvazione (da parte della Camera) del testo definitivo il 14 giugno scorso.
Rispetto al testo del Decreto Legge pubblicato in Gazzetta lo scorso 19 aprile, il testo del decreto convertito in legge – nella parte relativa alle modifiche al Codice Appalti – risulta profondamente modificato.
In primo luogo il nuovo testo individua due regimi di modifiche: temporanee e definitive.
Per alcuni istituti non è infatti prevista una modifica permanente della disciplina ma solamente la sospensione dell’efficacia della stessa sino al 31 dicembre 2020.
Tra le modifiche più significative si segnala l’innalzamento (diminuzione se si prende in considerazione il Decreto Sblocca Cantieri che fissava la soglia al 50%) della soglia prevista per il subappalto fino al 40% e l’eliminazione dell’obbligo di indicazione della terna di subappaltatori in sede di offerta (le due modifiche saranno efficaci fino al 31 dicembre 2020).
Rilevanti anche le modifiche relative alla disciplina del sottosoglia dove vengono riviste le modalità di affidamento a seconda dell’importo contrattuale e sopratutto viene prevista la possibilità di ricorso al criterio del prezzo più basso come alternativa, legittima, a quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa.
La Legge di conversione conferma inoltre la reintroduzione del regolamento di esecuzione in sostituzione degli strumenti di Soft Law previsti dal Codice e le tempistiche previste per la relativa adozione (180 giorni).
Viene inoltre introdotta una precisazione, per chiarire i dubbi interpretativi creatisi all’indomani della pubblicazione del D.L. sblocca-cantieri, relativa al periodo transitorio con riferimento al possibilità di aggiornare o modificare i provvedimenti attuativi attualmente in vigore, si legge infatti: “ai soli fini dell’archiviazione delle citate procedure di infrazione, nelle more dell’entrata in vigore del regolamento, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’ANAC sono autorizzati a modificare rispettivamente i decreti e le linee guida adottati in materia“.
E’ possibile consultare il testo del provvedimento pubblicato in Gazzetta Ufficiale al seguente link.
Seguirà una circolare nella quale verranno analizzate le più rilevanti modifiche introdotte.