DDL obsolescenza programmata dei beni di consumo: ANIE in Audizione al Senato, X Commissione Industria, Commercio, Turismo
Allineare la disciplina nazionale a quanto già configuratosi ai nuovi regolamenti EcoDesign e attendere la definizione unitaria di “obsolescenza programmata”
Federazione ANIE, con la sua associazione di categoria APPLiA, che rappresenta le aziende che operano in Italia nel settore degli elettrodomestici e attrezzature professionali per ristorazione e ospitalità, è intervenuta lo scorso 16 luglio in audizione al Senato sul DDl Obsolescenza programmata, provvediemnto che intende contrastare il fenomeno dell’obsolescenza programmata dei beni di consumo mediante interventi diretti sul Codice del Consumo.
ANIE ha sottolineato la piena condivisione dei principi di sostenibilità ed efficienza da parte delle aziende del settore elettronico che si sono dotate di sistemi di monitoraggio e controllo di qualità sui prodotti nel rispetto delle norme di circolarità. Ma si è sostenuto che tale principio e i benefici ambientali non sono legati solo alla durabilità del prodotto. Ad esempio se l’apparecchio a fine vita è superato dal punto di vista tecnologico e ha maggiori consumi energetici rispetto al prodotto nuovo, il corretto recupero e riciclaggio dei materiali a fine uso può risultare la soluzione a minore impatto per l’ambiente e i consumi, rispetto al ricondizionamento o all’allungamento forzato della vita.
Per tali ragioni ANIE ritiene che sarebbe opportuno allineare la disciplina nazionale il più possibile a quanto già configuratosi a livello europeo attraverso i nuovi regolamenti EcoDesign e attendere la definizione unitaria di “obsolescenza programmata” onde evitare distorsioni del mercato.