A maggio segnali di ripresa: la produzione industriale segna un +65,0% rispetto ad aprile 2020. tuttavia, il fatturato dell’industria elettronica ed elettrotecnica registra un calo del 17,8% rispetto allo stesso mese del 2019
Busetto, Presidente ANIE: un rimbalzo prevedibile ma che non ci deve far credere che il peggio sia passato. solo uno sforzo congiunto del mondo industriale e dell’esecutivo puó creare le premesse per un’effettiva ripresa
Secondo i dati diffusi dall’ISTAT in data 10 luglio 2020, l’industria italiana delle tecnologie – Elettrotecnica ed Elettronica – rappresentata da Confindustria ANIE ha confermato a maggio nel confronto annuo un andamento di segno negativo della produzione industriale.
A maggio 2020, nel confronto con lo stesso mese del 2019, l’industria Elettrotecnica ed Elettronica ha registrato una variazione negativa dei livelli di attività industriale del 17,8% (-21,7% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale).
Nel confronto congiunturale – a maggio 2020 rispetto ad aprile 2020 – l’industria Elettrotecnica ed Elettronica ha evidenziato un incremento della produzione industriale del 65,0% (+47,3% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale).
Nella media del periodo gennaio-maggio 2020, nel confronto su base annua, l’industria Elettrotecnica ed Elettronica italiana ha mostrato una variazione negativa cumulata della produzione industriale del 19,7% (-20,4% la corrispondente variazione nella media del manifatturiero nazionale).
“A fronte del livello minimo toccato nel mese di aprile, il dato di maggio riflette, con l’incremento registrato nel confronto congiunturale, il graduale allentamento delle misure di lockdown sul settore industriale. Tuttavia, i livelli produttivi nei settori ANIE restano ancora sensibilmente inferiori rispetto al periodo pre-Covid. In quanto questo parziale recupero, legato alla riapertura delle attività, si inserisce in uno scenario macroeconomico caratterizzato da una elevata incertezza,” ha dichiarato Giuliano Busetto, Presidente ANIE.
“Solo un’azione decisa e coerente sul piano delle politiche industriali che favorisca la ripresa degli investimenti in innovazione – penso in particolare al rafforzamento del Piano Transizione 4.0- può rappresentare il primo ma decisivo passo verso la ripresa.”