Obiettivo PNRR, per la banda ultra larga urgente recuperare il gap sul capitale umano
Giovedì 14 luglio a Roma allo Sheraton Parco de’ Medici il convegno per fare il punto su un asset competitivo per il Paese che vale oltre 5 miliardi di euro In Italia la filiera delle TLC è alla ricerca di 20 mila figure professionali: dai progettisti ai tecnici specializzati, agli addetti alla posa dei cavi
Per lo sviluppo della rete a banda ultra larga in Italia, è sempre più urgente il tema del capitale umano e delle competenze necessarie per portarlo rapidamente a compimento. ANIE Federazione organizza a Roma il convegno “Obiettivo PNRR: il gap delle risorse umane qualificate sul cammino della banda ultra larga”, che si terrà giovedì 14 luglio a Roma presso l’hotel Sheraton Parco de’ Medici (via Salvatore Rebecchini, 39) a partire dalle ore 10 sino alle 13.
Per scaricare a terra gli investimenti nel settore delle telecomunicazioni previsti dal PNRR, ANIE Federazione stima che occorrerà impiegare circa 20.000 risorse aggiuntive, tra progettisti, addetti agli scavi, alla posa e alla giunzione delle fibre ottiche, antennisti e tecnici specializzati nell’integrazione delle stazioni radio base, in una filiera che già oggi presenta deficit produttivi. Le imprese associate in ANIE Federazione condividono la necessità di investimenti che ad oggi non sono finanziariamente sostenibili dalle sole aziende della filiera.
«Nelle ultime settimane – dichiara Luigi Piergiovanni, Presidente del Gruppo System Integrator Reti TLC di ANIE Federazione – sono stati assegnati i bandi PNRR per le cosiddette aree grigie, scuole, sanità e 5G, per importi complessivamente superiori a 5 miliardi di euro, che in tempi brevissimi genereranno una importante richiesta di manodopera specializzata per la costruzione delle infrastrutture di rete. Ci sono però importanti criticità relative ai tempi necessari per la formazione delle risorse umane, agli investimenti in ricerca e sviluppo, indispensabili per la realizzazione delle infrastrutture di telecomunicazioni, e agli investimenti per i mezzi necessari all’esecuzione delle opere che ANIE stima incidere per oltre il 10% del valore dei bandi».
Obiettivo del convegno è aprire un focus su questi temi strategici, per dar voce a tutta la filiera tecnologica, agli operatori di telefonia e alle istituzioni. Il panel degli interventi prevede, dopo i saluti di Mila Fiordalisi, Direttore CORCOM, quelli di Maria Antonietta Portaluri, Direttore Generale di ANIE Federazione, Luigi Piergiovanni, Presidente Gruppo System Integrator Reti TLC di ANIE Federazione e Marco Bellezza, Amministratore Delegato di INFRATEL ITALIA. Cui seguiranno, per gli operatori di settore: Andrea Falessi, Responsabile Relazioni Esterne OPEN FIBER, Enrico Mondo, Head of Business Development RETELIT, Roberto Passarotto, manager of Presales FASTWEB e Michelangelo Suigo, Direttore relazioni esterne, comunicazione e sostenibilità INWIT. Per l’associazione di categoria interverrà, Francesco Algieri, Responsabile rapporti sindacali ASSTEL. Seguirà l’intervento del Segretario generale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali Andrea Bianchi. Le conclusioni sono affidate alla Sottosegretaria al Ministero dello Sviluppo Economico Anna Ascani.
Per partecipare, iscriversi al seguente link: https://bit.ly/3ynIZG3