assemblea privata di confindustria le linee programmatiche della presidenza orsini

Assemblea Privata di Confindustria: le linee programmatiche della Presidenza Orsini 

Il 23-Maggio-2024

Designato lo scorso 4 aprile dal Consiglio Generale, Orsini è stato eletto leader degli industriali per il quadriennio 2024-2028 dall’Assemblea Privata di Confindustria. Dialogo, identità e unità le parole chiave della sua Presidenza.

Nel corso dell’Assemblea Privata di Confindustria del 23 maggio, l’industriale emiliano Emanuele Orsini è stato ufficialmente eletto come trentaduesimo Presidente di Confindustria per il quadriennio 2024-2028. Orsini sarà alla guida del Sistema di rappresentanza degli industriali, con oltre 150mila imprese associate con più di 5 milioni di dipendenti ed un contributo del 34% al Pil.

Dialogo, identità e unità sono i pilastri della nuova Presidenza e sottolineano l’esigenza che Confindustria possa lavorare con una rinnovata sinergia con le organizzazioni territoriali e le associazioni e riesca a far sentire parte del Sistema ogni singolo Associato, con l’obiettivo di una maggiore coesione interna e di una crescita del sistema industriale italiano.

L’assemblea ha contestualmente votato la squadra di Presidenza composta da:

Vice Presidenti elettivi:

  • Lucia Aleotti (Centro Studi)
  • Angelo Camilli (Credito, Finanza e Fisco)
  • Barbara Cimmino (Export e Attrazione degli investimenti)
  • Francesco De Santis (Ricerca e Sviluppo)
  • Maurizio Marchesini (Lavoro e Relazioni Industriali)
  • Vincenzo Marinese (Organizzazione e Rapporti con i Territori e le Categorie)
  • Natale Mazzuca (Politiche Strategiche per lo Sviluppo del Mezzogiorno)
  • Marco Nocivelli (Politiche Industriali e Made in Italy)
  • Stefan Pan (Unione europea e Rapporto con le Confindustrie europee)
  • Lara Ponti (Transizione Ambientale e obiettivi ESG)

Vice Presidenti di diritto:

  • Giovanni Baroni (Presidente Piccola Industria)
  • Riccardo Di Stefano (Presidente Giovani Imprenditori)
  • Annalisa Sassi (Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali

Ai cinque Delegati del Presidente, già nominati in occasione della presentazione della nuova squadra di vertice – Leopoldo Destro (Trasporti, Logistica e Industria del Turismo), Riccardo Di Stefano (Education e Open Innovation), Giorgio Marsiaj (Space Economy), Aurelio Regina (Energia), Mario Zanetti (Economia del Mare) – si è aggiunto oggi Pietro Labriola che seguirà la Transizione Digitale.

Completano il team di vertice i tre Special Advisor:

  • Antonio Gozzi (Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività)
  • Gianfelice Rocca (Life Sciences)
  • Alberto Tripi (Intelligenza Artificiale)

Maurizio Tarquini assume da oggi l’incarico di Direttore Generale mentre Raffaele Langella rimarrà Consigliere Diplomatico.

Nel corso della Conferenza stampa post-Assemblea il neo eletto Presidente ha espresso i punti della sua linea programmatica, insistendo sulle sfide da affrontare nel prossimo futuro, citando, in particolare, competitività, energia e certezza del diritto. Questi alcuni dei punti programmatici presentati:

  • necessità di una politica europea chiara e definita che metta al centro l’industria, la competitività e la crescita del paese
  • impegno per la riduzione del cuneo fiscale per favorire l’impiego giovanile
  • sostegno al nucleare e necessità di favorire un adeguato mix energetico, mantenendo la rete elettrica nazionale di interesse strategico. Parallelamente realizzazione del mercato unico europeo dell’energia, fondamentale per la competitività in Europa
  • ripartenza degli investimenti con piani e misure quinquennali. Urgente partire con Industria 5.0 
  • istituzione di tavoli di lavoro per definire una via d’uscita condivisa sul Superbonus che non penalizzi le imprese
  • rilancio dell’industria del Mezzogiorno attraverso un potenziamento a livello infrastrutturale