ANIE Assifer: nasce il nuovo settore dedicato ai Mezzi d’opera
Il 25-Luglio-2024Già una ventina le aziende aderenti che costruiscono e revisionano mezzi d’opera per la manutenzione della rete ferroviaria con un fatturato aggregato di quasi 200 milioni di euro.
Si è tenuta il 24 luglio presso la sede di Federazione ANIE la prima riunione del neo costituito Settore “Mezzi d’opera” di ANIE ASSIFER, al quale hanno già aderito circa 20 aziende che operano nell’ambito della costruzione e revisione dei mezzi d’opera e che rappresentano, con un fatturato di quasi 200 milioni di euro, oltre il 60% del comparto. L’incontro ha portato alla stesura di un piano di lavoro condiviso, finalizzato a identificare le problematiche prioritarie del settore e ad avviare confronti costruttivi con i principali committenti, RFI in primis, in linea con quanto già avviene con il Gruppo Ferrovie per gli altri comparti rappresentati dall’Associazione.
“Siamo orgogliosi di comunicare la costituzione del nuovo Settore dei Mezzi d’opera all’interno della nostra Associazione – dichiara Michele Viale, Presidente di ANIE ASSIFER – frutto di un importante lavoro portato avanti Lucio Castrica, già ex Vicepresidente dell’Associazione. Si tratta di un settore specialistico molto affermato, del quale fanno parte aziende italiane, vere e proprie eccellenze a livello mondiale. Grazie a questo nuovo settore, ANIE ASSIFER sarà ancora più forte nelle interlocuzioni con i Committenti, rappresentando oltre agli utilizzatori dei mezzi d’opera come le aziende che operano nei lavori per i settori segnalamento, telecomunicazioni ed elettrificazione, anche i costruttori e manutentori di tali mezzi.”
Le aziende hanno nominato Capo Settore Lucio Castrica, Chief Commercial Officer Italy di Mermec Group, mentre Alessandro De Rossi, Amministratore di Elen Machines, assume la carica di Consigliere di Settore: entrambi avranno il compito di rappresentare il comparto verso l’esterno e verso gli organi direttivi dell’Associazione. “Le aziende che lavorano in questo settore – afferma Lucio Castrica – sono tenute a rispettare dei rigidi controlli per essere qualificate da RFI secondo il sistema SQ012, che si applica per la qualificazione dei fornitori di servizi di manutenzione ordinaria e straordinaria di mezzi d’opera utilizzati per il mantenimento in efficienza dell’infrastruttura ferroviaria. Si tratta quindi di aziende che devono qualificarsi e mantenere negli anni diverse caratteristiche e requisiti che permettono loro di operare in questo ambito specifico. Nei prossimi mesi – conclude il neo eletto Capo Settore – porteremo avanti le prime posizioni del settore in merito ad alcuni temi cardine come ad esempio le procedure, la roadmap di adeguamento dei mezzi, i sistemi di qualificazione di RFI”.
ANIE ASSIFER, parte di Federazione ANIE, rappresenta 150 aziende che progettano realizzano e installano sul territorio le tecnologie più innovative a livello mondiale per i trasporti ferroviari e urbani elettrificati nei settori del materiale rotabile, segnalamento & telecomunicazioni, elettrificazione e mezzi d’opera. Nel 2023, le aziende associate hanno realizzato un fatturato aggregato di oltre 6 miliardi di euro, con un aumento di circa il 20% rispetto all’anno precedente; particolarmente significativo anche il dato dell’export superiore al miliardo di euro, con un incremento del 40%. Questi risultati rafforzano ulteriormente la crescita registrata negli ultimi anni anche grazie agli investimenti legati al PNRR.