Dall’Europa nuove regole per gli standard tecnici
Approvato il nuovo Regolamento sulla standardizzazione, in vigore dal 1° gennaio 2013
11 settembre 2012 – Il Parlamento europeo ha approvato in seduta plenaria un nuovo Regolamento – con entrata in vigore dal 1° gennaio 2013 – che disciplinerà e semplificherà la fissazione degli standard tecnici europei. Nelle intenzioni del legislatore tale nuovo modello legislativo punta a modernizzare il processo di “normalizzazione”, assicurando nel contempo un elevato livello di trasparenza.
Un obiettivo certamente condiviso da Federazione ANIE che, lungo l’intero processo di definizione del provvedimento, non ha mancato, unitamente a tutta l’Industria europea, di contribuire allo sviluppo di un testo equilibrato, che salvaguarda il valore della standardizzazione e la qualità del processo di sviluppo normativo.
Il Regolamento stabilisce nuove regole per la cooperazione fra i vari enti che collaborano al processo di normalizzazione, a livello nazionale ed europeo, chiarendo la divisione delle responsabilità per evitare lungaggini amministrative e l'emergere di standard incompatibili.
La Standardizzazione, sebbene di per sè volontaria, assume un ruolo fondamentale nel supportare il mercato, definendo una base comune per garantire un’equa competizione e realizzare concretamente un mercato unico dei beni.
Fondamentale il ruolo delle norme anche con riferimento a temi quali la salute, la sicurezza, l’ambiente, l’energia, e non ultimo quali strumenti per affrontare le nuove sfide che il mercato presenta in termini di interoperabilità dei prodotti, sistemi e servizi. Nelle previsioni della Commissione Europea, il miglioramento dei processi di standardizzazione ha un valore potenziale di 35 miliardi di euro.
Il regolamento che semplifica la normalizzazione UE è il primo atto legislativo approvato dal Parlamento nel contesto del processo di rilancio del mercato unico. Le nuove regole entreranno in vigore il 1° gennaio 2013.