Nuova task force per il corretto funzionamento del mercato unico durante il Covid-19
La Commissione ha convocato una prima riunione con gli Stati membri nell'ambito della nuova task force per l'applicazione del mercato unico (SMET) per discutere l'urgente necessità di consentire il libero flusso di beni quali maschere facciali, forniture mediche e alimenti in tutta l'UE
Il mercato unico è la spina dorsale della risposta comune europea e serve un’azione decisa per eliminare qualsiasi restrizione che lo metta a repentaglio. La creazione dello SMET è stata annunciata nel Commission’s Single Market Enforcement Action Plan il 10 marzo nel contesto della Strategia industriale.
La task force è stata prevista come piattaforma per consentire agli Stati membri e alla Commissione di lavorare insieme per garantire una migliore conformità alle norme del mercato unico. Questa prima riunione ha dato il via ai lavori della nuova task force alla luce dell’urgenza delle questioni che ostacolano il corretto funzionamento del mercato unico, principalmente le restrizioni all’esportazione all’interno dell’UE di forniture vitali di prodotti protettivi, medici e medicinali, i controlli alle frontiere e la necessità di aumentare la produzione di attrezzature essenziali.
L’obiettivo è anche quello di attuare le chiare indicazioni fornite dai leader europei al Consiglio europeo del 26 marzo per eliminare tutti i divieti o le restrizioni interne alla libera circolazione delle merci. La task force sarà convocata regolarmente per discutere le questioni relative all’applicazione delle norme nel mercato unico.
In allegato il Comunicato stampa.