Presentato BiTech, il progetto Building Intelligent Technology di Anie e Anima Confindustria
In un mercato dell’edilizia che negli ultimi anni ha registrato una pesante sofferenza, l’impiantistica elettrica, elettronica e meccanica continua invece a registrare un trend crescente.
Fra il 2008 e il 2014, il settore delle costruzioni nel suo complesso ha perduto, a valori correnti, il 17%. Nello stesso periodo, la spesa destinata agli impianti nelle nuove costruzioni è invece passata da un peso percentuale del 9,8% sul costo di costruzione globale di un fabbricato a un peso pari al 14,4%, dimostrando così il ruolo progressivamente crescente degli impianti nell’edilizia, sia quelli di tipo elettrico ed elettronico che quello di tipo meccanico.
A dimostrarlo sono i numeri dell’Osservatorio Cresme (Centro Ricerche Economiche Sociali di Mercato per l’ Edilizia e il Territorio) elaborati insieme ad ANIE (Federazione nazionale delle imprese elettrotecniche ed elettroniche) e ANIMA (Federazione nazionale dell’industria meccanica) che sono stati presentati oggi a Milano, nel corso di un evento pubblico organizzato dalle due associazioni confindustriali.
Durante la manifestazione è stato presentato BiTech, Building Intelligent Technology, il progetto con cui ANIE, insieme ad ANIMA, si propone di evidenziare il ruolo centrale delle tecnologie impiantistiche nell’edificio moderno, sottolineare il valore crescente dell’integrazione funzionale nell’evoluzione smart degli edifici e contribuire a definire policy sostenibili per il new building e la riqualificazione dell’installato esistente, secondo criteri di efficienza energetica, sicurezza, fruibilità e comfort, interconnessione.