RAEE: sottoscritto il nuovo accordo di programma con i comuni e le aziende della raccolta
Firmato oggi a Milano l’accordo di programma sui RAEE. ANIE, da sempre attenta alle tematiche ambientali, ha contribuito fattivamente alla compilazione del documento sottoscritto oggi tra Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), Centro di Coordinamento RAEE, Produttori di AEE e Associazione delle Aziende di raccolta dei rifiuti.
L’accordo, che sostituisce quello in vigore dal 2011, declina i principi fondamentali di istituzionalità, gratuità e universalità del servizio di ritiro.
Per l’industria ha firmato l’accordo Gian Luca Littarru, rappresentante dei Produttori di AEE su delega Confindustria e delegato ambiente della Federazione delle imprese elettrotecniche ed elettroniche.
In virtù di quanto stabilito, i produttori si impegnano a mettere a disposizione risorse concrete per migliorare l’efficienza del sistema, potenziare infrastrutture, garantire la qualità del trattamento e favorire la sensibilizzazione sul tema di operatori e consumatori. Ai Comuni saranno destinate maggiori risorse, per la realizzazione di nuovi centri per la raccolta dei RAEE.
Almeno 600 mila tonnellate di RAEE: è questa la sfida che la Comunità Europea propone a tutti gli Stati membri in materia di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, che significa per l’Italia un incremento della raccolta attuale di due volte e mezzo.
Il nuovo accordo, che avrà validità triennale con decorrenza 1 gennaio 2015, conferma i cosiddetti ‘Premi di efficienza’, a cui si aggiunge poi un premio incrementale da erogare ai centri di raccolta per le tonnellate in più rispetto alla media degli anni 2013 e 2014. Un ulteriore importo, pari a 13 euro per ogni tonnellata, sarà inserito in un fondo infrastrutturale, di cui il 50% sarà destinato proprio alla realizzazione di nuovi centri. Completano il quadro il ‘Fondo monitoraggio di sistema’, il ‘Fondo comunicazione sui RAEE e servizi ai Comuni’ e il ‘Fondo avviamento di sistema’.