Tavola rotonda su etichettatura energetica e contraffazione nel settore del condizionamento domestico
Milano 20 ottobre 2004
L’incremento della domanda di condizionatori d’aria ad uso domestico si è concretizzata in una offerta extra europea di prodotti a basso costo e conseguentemente a basso contenuto tecnologico, che spesso riportano in etichetta informativa dichiarazioni non conformi alle reali prestazioni degli apparecchi, dimostrandosi nei casi più gravi non rispettose dei requisiti fondamentali imposti dalla Comunità Europea.
Del tema dell’etichettatura energetica e della contraffazione si è dibattuto alla Tavola Rotonda dal titolo “Condizionatori: la sfida da Oriente”, organizzata dall’Associazione Nazionale Industrie Apparecchi Domestici e Professionali federata ANIE, in collaborazione con IMQ, Istituto Italiano del Marchio di Qualità e con il Ministero delle Attività Produttive.
L’incontro, che si è svolto presso la sede IMQ di via Quintiliano a Milano, ha visto la partecipazione di numerosi soci ed è stata l’occasione per illustrare le iniziative più recenti promosse da ANIE, insieme a IMQ e al Ministero delle Attività Produttive, per contrastare il fenomeno dell’importazione di prodotti contraffatti o non conformi alla legislazione in materia di marcatura CE.
All’incontro, moderato dal Presidente dell’Associazione Nazionale Industrie Apparecchi Domestici e Professionali Massimo Giorgino, hanno preso parte in qualità di relatori, oltre Roberto Taranto, Direttore Generale Federazione ANIE : Sergio Zanolin, Capo Gruppo Condizionamento di Associazione; Gianfranco Bassi, Amministratore Delegato IMQ Clima; Marco Castoldi, Vice Presidente ANCRA (Associazione Nazionale Commercianti Radio TV, Elettrodomestici, Dischi e affini, aderente a Confcommercio).