Trasporto pubblico: le indicazioni del Ministero della Salute in vista della ripresa del pendolarismo
Il 30-Aprile-2020Il 30 aprile 2020 il Ministero della Salute ha pubblicato una Circolare dove sono contenute indicazioni per la rimodulazione delle misure contenitive di fase 2, in relazione al trasporto pubblico collettivo terrestre, sulla scia del precedente Documento tecnico redatto dall’INAIL (link) e adottato dal Comitato Tecnico e Scientifico il 24 aprile 2020. La Circolare va letta in combinato disposto con il “Protocollo di regolamentazione per il contenimento della diffusione del COVID-19 nel settore del trasporto e della logistica” del 20 marzo 2020.
Nella Circolare si sottolinea che l’intero sistema di trasporto pubblico deve essere considerato un contesto a rischio di aggregazione medio-alto, con possibilità di rischio alto nelle ore di punta, soprattutto nelle aree metropolitane ad alta urbanizzazione. È necessario mettere in pratica una efficace riorganizzazione del sistema di trasporto pubblico, nell’ottica della ripresa del pendolarismo, che deve affiancare misure di prevenzione e protezione collettive e individuali, contando anche sulla collaborazione attiva degli utenti che dovranno continuare a mettere in pratica i comportamenti previsti per il contrasto alla diffusione dell’epidemia.
È quindi necessario adottare, da un lato, misure di sistema, concordate tra diversi attori, e, dall’altro lato, a tali misure devono aggiungersi interventi e raccomandazioni differenziate per ciascuna tipologia di trasporto pubblico, attraverso azioni sinergiche che coinvolgano le istituzioni, autorità di controllo dei trasporti e i singoli gestori dei servizi di mobilità e il mondo produttivo.
In particolare, la Circolare distingue tra le seguenti tipologie di misure:
• Misure di sistema, volte principalmente a ridurre i picchi di utilizzo del trasporto pubblico collettivo, con l’obiettivo di modificare il concetto stesso di ora di punta nella mobilità cittadina (es. orario di lavoro differenziato, al fine di prevenire picchi di aggregazione; differenziazione e prolungamento degli orari di apertura degli esercizi commerciali; adozione, da parte dei gestori dei servizi di trasporto pubblico, di misure organizzative, di prevenzione, protezione e comunicazione per garantire la tutela della salute e della sicurezza degli operatori dei servizi stessi e degli utenti; incoraggiamento di forme alternative di mobilità sostenibile; incrementare degli strumenti di mobility management; campagne di comunicazione sulle essenziali regole comportamentali nell’utilizzo dei mezzi di trasporto).
• Raccomandazioni per la gestione del trasporto ferroviario (misure di igienizzazione, disinfezione e sanificazione; misure organizzative; misure di prevenzione e protezione).
• Raccomandazioni per la gestione del trasporto locale su strada per 1) autobus urbani ed extraurbani e tram; 2) Metropolitane (misure di igienizzazione, disinfezione e sanificazione; misure organizzative; misure di prevenzione e protezione).
• Misure di informazione, formazione e comunicazione.
Si allega il testo della Circolare e il Protocollo su logistica e trasporti del 20 marzo.