sala stampa

24 aprile 2013 – Anie e Anima sinonimo di sicurezza

ANIE Sicurezza e Assoferma/ANIMA contro i corsi poco “sicuri” offerti oggi sul mercato

Milano, 24 aprile 2013 – ANIMA, Federazione delle Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica Varia ed Affine, e ANIE, Federazione Nazionale Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche, intendono promuovere un’azione congiunta a favore della sicurezza attraverso le loro associazioni di settore Assoferma/ANIMA e ANIE Sicurezza.


In questo periodo riscontriamo la proliferazione di eventi organizzati da enti o aziende in riferimento a corsi per insegnare “tecniche di apertura serrature” o sessioni formative dedicate al “funzionamento dei principali sistemi di allarme adatti alle abitazioni, negozi e piccoli uffici”, esempi questi di comunicazione semplicistica o, in alcuni casi, addirittura fuorviante rispetto alle disposizioni di legge.


“Oggi sono offerti sul mercato molti corsi che rischiano di mettere in discussione la professionalità del settore anziché elevarla – afferma Sergio Mottura, Presidente Assoferma –. Le nostre aziende fanno importanti investimenti in ricerca e sviluppo e nella sicurezza stessa dei prodotti. Non possiamo permetterci di continuare a perdere questo patrimonio di know how che, alla lunga, potrebbe portare a dover ridimensionare le nostre aziende oltre a rendere più vulnerabile la vita quotidiana a partire dalle nostre abitazioni”.


“La formazione degli operatori resta una dei cardini del programma di ANIE Sicurezza – afferma Rosario Romano, Presidente ANIE Sicurezza – Le aziende vincenti saranno quelle che investiranno in formazione e comunicazione, innalzando il livello di know-how delle proprie risorse, per rendere percepibili, dall’utente finale, i concetti di ‘qualità’ e di ‘affidabilità’ . La nostra associazione è attenta e pronta a segnalare a tutti gli operatori del settore i numerosi messaggi fuorvianti in ambito formativo che non contribuiscono né a fare chiarezza né ad aumentare e valorizzare la professionalità di chi segue da sempre le regole della buona tecnica, creando invece false aspettative e confondendo i potenziali nuovi operatori del settore”.


A cosa fare attenzione e come:


1) L’utilizzo di loghi delle aziende più importanti e prestigiose del settore non garantisce il coinvolgimento o l’autorizzazione a operare su strumenti e tecnologie da parte delle stesse aziende a meno che non sia esplicitamente dichiarato e comunque la veridicità di tale affermazione è responsabilità dell’organizzatore del corso;
2) La mancanza di riferimenti su eventuali criteri adottati per la selezione dei tecnici che potranno accedere ai corsi rappresenta un ulteriore elemento cui fare attenzione;
3) Il rilascio di un attestato di partecipazione o generica “qualifica” non necessariamente fa riferimento alla normativa vigente in merito in questi settori. In questo caso occorre verificare prima di iscriversi se si tratta di un attesto di qualifica professionale o meno.


Le Federazioni ANIE e ANIMA intendono sottolineare la loro contrarietà a questo tipo di appuntamenti che non solo mettono in discussione le risorse investite dalle aziende nello sviluppo di soluzioni sempre più avanzate ma mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini al solo fine di istruire “tecnici non esperti che potranno essere in grado di realizzare senza problemi” le attività oggetto dei corsi.


Per ANIE e ANIMA la sicurezza viene prima di tutto.


Federazione ANIE, con oltre 1.200 aziende associate e circa 450.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 71 miliardi di euro (di cui 28 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti a Federazione ANIE investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia.



ANIMA – Federazione delle Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia ed Affine – è l'organizzazione industriale di categoria che, in seno a Confindustria, rappresenta le aziende della meccanica varia e affine, un settore che occupa 200.000 addetti per un fatturato di 41,4 miliardi di euro e una quota export/fatturato del  56% (dati riferiti al preconsuntivo 2012). I macrosettori rappresentati da ANIMA  sono: macchine ed impianti per la produzione di energia e per l'industria chimica e petrolifera- montaggio impianti industriali; logistica e movimentazione delle merci; tecnologie ed attrezzature per prodotti alimentari; tecnologie e prodotti per l'industria; impianti, macchine prodotti per l'edilizia; macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente; costruzioni metalliche in genere.


Ufficio Stampa ANIE
02 3264293/211/202
ufficio.stampa@anie.it