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ANIE Confindustria: l’approvazione del Codice Appalti è il punto di partenza per l’ammodernamento del Paese

Dichiarazione di Claudio Andrea Gemme, Presidente di ANIE Confindustria

“Coniugare le esigenze di efficienza della spesa pubblica con la concorrenzialità degli affidamenti e l’innovazione tecnologica sarà la maggiore sfida che il Paese si appresta ad affrontare in merito tema degli appalti in seguito all’approvazione del nuovo Codice in vigore a partire da lunedì 18 aprile. Le nuove norme imprimeranno al sistema delle gare pubbliche un radicale cambiamento, destinato a tradursi in una rivoluzione di tipo culturale ancora prima che tecnico-giuridico”

Rispondono alla logica della efficienza della spesa pubblica una serie di innovazioni contenute nel nuovo Codice che attengono alla aggregazione della domanda combinata con un innovativo sistema di qualificazione delle stazioni appaltanti, mentre sul  fronte della concorrenzialità degli affidamenti forte è la spinta del nuovo Codice verso l’innovazione nella crescente flessibilizzazione delle procedure di gara volte  ad attivare virtuose sinergie tra il mondo della ricerca tecnologica e quello della committenza pubblica.

“Un elemento positivo della riforma – conclude il presidente Gemme – che potrà moltiplicare gli effetti economici degli investimenti pubblici, a condizione che ne sia data pratica attuazione, è il ricorso alle forme di partenariato pubblico privato, quale il nuovo parternariato per l’innovazione che ci auguriamo venga immediatamente applicato”