chips powering the future torna la giornata di orientamento per gli studenti delle superiori

Chips Powering The Future: torna la giornata di orientamento per gli studenti delle superiori

II edizione della giornata di orientamento dedicato agli studenti delle scuole superiori “CHIPS POWERING THE FUTURE – Microelettronica: intelligenza e potenza che fanno funzionare il mondo” 28 novembre - Job&Orienta - Fiera di Verona.

La seconda edizione della giornata di orientamento dedicato agli studenti delle scuole superiori “CHIPS POWERING THE FUTURE – Microelettronica: intelligenza e potenza che fanno funzionare il mondo” si è tenuta il 28 novembre scorso alla Fiera di Verona nell’ambito della manifestazione Job&Orienta.

L’evento è stato un’occasione per gli studenti presenti di ascoltare le storie di giovani professionisti, laureati in discipline tecnico-scientifiche e tirocinanti di Istituti Tecnici Superiori, ma anche un’opportunità per comprendere come le loro scelte educative nel campo STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics) gli abbiano fornito gli strumenti per intraprendere carriere di successo presso aziende di prestigio.

L’incontro intendeva, infatti, sensibilizzare gli studenti sulle opportunità offerte dalle discipline STEM, in un contesto di grande richiesta di professionisti qualificati nel settore tecnologico.

L’innovazione tecnologica che guida il futuro, dalla microelettronica all’intelligenza artificiale, è il cuore pulsante del mondo di oggi. Federazione ANIE e Umana, una fra le principali Agenzie per il Lavoro in Italia, si sono unite per offrire un’opportunità unica agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che ha consentito ai partecipanti di incontrare 7 giovani testimonial laureati in ambito STEM e diplomandi ITS, oggi impegnati in aziende italiane e internazionali.

Con questo evento ANIE intende orientare i giovani verso un percorso post diploma in ambito tecnico scientifico, universitario o ITS, mettendo in luce le opportunità professionali e di crescita che queste discipline possono offrire. L’obiettivo dell’incontro è stato quello di fornire agli studenti gli strumenti e le informazioni necessari per orientarsi al meglio nel mondo del lavoro, stimolando la curiosità per le discipline scientifiche e tecnologiche. Le transizioni digitale, ecologica e demografica apporteranno, infatti, profondi cambiamenti strutturali, tra cui una trasformazione dei lavori esistenti, la richiesta di nuove figure professionali, incrementi di produttività e quindi nuove opportunità economiche. Le competenze specifiche legate alle transizioni green e digital saranno sempre più strategiche e necessitano di un crescente affiancamento alle cosiddette “competenze trasversali” per garantire efficienza, collaborazione e adattabilità.

A guidare il dibattito con i giovani testimonial è stato Andrea Galeazzi, youtuber e divulgatore tecnico-scientifico con oltre 1 milione di follower, che ha stimolato la curiosità degli studenti e li ha guidati nella scoperta delle motivazioni e delle sfide affrontate dai testimonial.

Hanno condiviso la loro esperienza in azienda  Matteo Bocchi, STMicroelectronics; Lorenzo Labella, Logika Control; Marco Longoni, STMicroelectronics; Gioele Mombelli, Infineon; ciascuno di loro ha presentato un’applicazione pratica in cui sono stati direttamente coinvolti. I diplomandi ITS –  Vittorio Montresor, ITS Meccatronico Veneto di Verona; Davide Pignata, ITS Alto Adriatico di Pordenone; Enrico Simionato, ITS Mario Volpato, Padova hanno invece potato la loro testimonianza del tirocinio in azienda, previsto a completamento del loro percorso formativo.

All’evento hanno inoltre partecipato: Renato Martire, Vicepresidente di Federazione ANIE con delega Innovazione e Education e Raffaella Caprioglio, Presidente di Umana Spa.

Il settore della microelettronica rappresenta una delle aree più dinamiche e strategiche del panorama tecnologico globale. Secondo dati recenti, il 32% delle aziende italiane riscontrano difficoltà nel reperire le figure professionali necessarie, una percentuale che sale al 42% nei settori elettrico, elettronico, ottico e medicale. Inoltre, secondo le stime di Unioncamere – ANPAL, si prevede che tra il 2022 e il 2026 ci sarà una domanda di circa 1,58 milioni di professionisti altamente qualificati in Italia.

Nel periodo successivo alla pandemia le difficoltà delle imprese elettrotecniche ed elettroniche nel reperire nuovo personale sono aumentate significativamente. Nel 2023, nonostante le buone performance nella domanda di lavoro, le conseguenze delle dinamiche demografiche e del ricambio generazionale, il disallineamento tra le competenze offerte dal sistema educativo e quelle richieste dal mercato hanno contribuito a rendere più difficile la ricerca di figure professionali adeguate.

Secondo le imprese elettrotecniche ed elettroniche italiane, nel 2023 l’ostacolo principale nel reperire il personale è imputabile al ridotto numero di candidati disponibili, per il 66% dei casi di difficoltà di reperimento. L’insufficienza di candidati sale al 73,6% per i laureati, soprattutto con lauree in ingegneria industriale, elettronica e dell’informazione (71,3%), mentre è pari al 59,4% per i candidati con formazione di livello secondario, specie con specializzazione di elettronica ed elettrotecnica (42,6%), meccanica, meccatronica ed energia (30,3%). Il 27,5% dei candidati reperibili con difficoltà hanno invece mostrato inadeguatezza nelle competenze possedute. La difficoltà a reperire addetti con una laurea in materie STEM è dovuta al notevole aumento della domanda, a fronte di una crescita solo marginale del numero di laureati in queste specifiche discipline.

Parlando ai giovani presenti Renato Martire, Vicepresidente di ANIE ha affermato: “ANIE è la casa delle tecnologie e rappresenta l’industria elettrotecnica ed elettronica. ANIE guarda al futuro e il futuro si costruisce dal presente attraverso scelte consapevoli che possono portarvi ad avere un futuro consapevole. Le scelte di oggi sono un investimento per il futuro.” “Le più recenti analisi – ha proseguito Martire –  vedono nei prossimi 5 anni una elevata carenza di giovani che faranno ingresso nel mercato del lavoro con un titolo STEM. Si stima che ne potrebbero mancare tra i 17 mila e i 26 mila ogni anno. Si tratta di competenze irrinunciabili per vincere le sfide della transizione ecologica e digitale”.

 

  • Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana e Renato Martire, vicepresidente ANIE con delega Innovazione ed Education
  • Gioele Mombelli - Infineon
  • Matteo Bocchi – STMicroelectronics
  • Marco Longoni - STMicroelectronics
  • Vittorio Montresor, Davide Pignata e Enrico Simionato - ITS
  • Lorenzo Labella - Logika Control
  • Special guest - Andrea Galeazzi