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Smart Technology for Smart People, il Forum Telecontrollo invita i giovani a ripensare la città del futuro

Ci avviciniamo alla 14ma edizione del Forum Telecontrollo, che si terrà a Milano presso l’HangarBicocca il 29 e 30 settembre 2015, ed è stato appena pubblicato il programma preliminare dell’evento

Milano, 15 Luglio 2015 – Anche per questa edizione l’offerta convegnistica è ampia e piuttosto variegata nei contenuti. La struttura generale del programma prevede tre macro aree: Reti, Industria e Città che poi si declinano in sotto temi quali Acqua, Energia e ICT. Si arriva infine ad un terzo livello di lettura del programma che è essenzialmente esplicitato nei titoli delle 12 sessioni che si susseguiranno nelle due giornate dei lavori.

Sono ben 67 le memorie che verranno presentate e il tema più discusso sarà naturalmente quello delle Reti, risultato ragionevole vista la natura delle soluzioni di Telecontrollo che nascono principalmente come applicazioni per le reti di Pubblica Utilità. In questo contesto verranno affrontati in maniera molto approfondita temi come la generazione distribuita che interessa i segmenti della generazione, trasmissione e distribuzione dell’energia elettrica ed in particolare integrazione della generazione da fonti rinnovabili. Molte testimonianze saranno poi riferite all’insieme dei servizi idrici connessi con l’uso umano della risorsa idrica ovvero la captazione dell’acqua potabile, il suo trasporto e la sua distribuzione e quindi la raccolta e la depurazione delle acque reflue. Non mancheranno, nella città dell’Expo che ha come tema principe il cibo, i riferimenti alle soluzioni per l’agricoltura in particolare per quanto riguarda i sistemi di telecontrollo per la distribuzione irrigua. Diverse anche le proposte specifiche per l’Industria sia a livello di supervisione di impianto sia in termini di applicazioni per la cyber security, altro argomento molto dibattuto in un’era dove la quantità di dati cresce in maniera enorme e dove il dato diventa sempre più sensibile e strategico e quindi da proteggere.

Il terzo pilastro sarà quello della Città e in questo ambito al Forum Telecontrollo si potranno seguire esperienze legate sia alla mobilità sia all’automazione degli edifici e degli ambienti domestici. Altri argomenti trattati saranno per esempio quelli connessi alla protezione dell’ambiente, all’efficienza energetica, all’Industria 4.0.

I relatori saranno innanzitutto i system integrator e i produttori di componenti di sistemi di telecontrollo, ma un’importante contributo verrà anche da alcuni clienti che assieme ai fornitori presenteranno dei casi concreti che metteranno in evidenza i risultati ottenuti grazie all’impiego delle soluzioni di telecontrollo. Anche l’Università e il mondo della ricerca forniranno il loro contributo concreto spostando la discussione verso un approccio più scientifico.

Tra i protagonisti della manifestazione ci saranno quest’anno anche i giovani che parteciperanno al Forum Telecontrollo attraverso il progetto “Milano 2030”, l’iniziativa nata dal filosofo Franco Bolelli e dall’architetto Stefano Boeri, che ha chiamato a raccolta un migliaio di studenti fra 15 e 25 anni – oggi liceali e universitari, ma nel 2030 probabile classe dirigente della città – per ascoltare da loro proposte e visioni della città del futuro. Sarà quindi interessante valutare, in occasione del convegno se i desiderata dei ragazzi trovano già riscontro nelle innovazioni tecnologiche delle aziende o quanto, viceversa, la tecnologia potrà essere influenzata da sogni e richieste dei cittadini del domani.

I ragazzi inoltre attribuiranno una speciale sezione dell’ANIE Automazione Award proprio alla memoria che riterranno più prossima alla loro visione del futuro e della smart community.

Il format dell’evento prevede infine due sessioni plenarie. Il primo giorno, nell’International Utility Workshop, si discuterà delle esperienze dei clienti stranieri nel settore dell’automazione e del telecontrollo. Sarà un importante momento di benchmarking anche per le Utility italiane che potranno confrontarsi con i competitor esteri. Il secondo giorno la tavola rotonda di chiusura dal titolo “Soluzioni sostenibili per le reti, le città e l’industria. Il Forum Telecontrollo arena di confronto fra esperienze, idee e visioni” verterà sulle future tendenze tecnologiche coinvolgendo i trend setter del mondo ICT. L’idea è di definire la “vision” e gettare insieme le basi per nuove soluzioni sostenibili per le reti, le città, l’industria.

Ne emerge un quadro molto chiaro di un settore particolarmente dinamico che si rivolge con le sue soluzioni a una pluralità di attori che operano anche in contesti spesso molto differenti. Un leitmotiv è l’impiego sempre più spinto di Internet come mezzo tecnologico ma anche come base per fornire servizi innovativi collegati alle proprie soluzioni hardware e software.

I Partner del Forum Telecontrollo: ABB, Siemens – Schneider Electric – Copa-Data Italia, Mitsubishi Electric Europe, Panasonic Electric Works Italia, Phoenix Contact, Rps (Riello UPS), Wonderware Italia – A.T.I., Beckhoff Automation, Calvi Sistemi, Endress+Hauser Italia, Eurotech, GE Intelligent Platforms Europe, I.D.&.A., Progea, Rittal, Rockwell Automation, Selta, Xeo4, PcVue – ESA Energy, Intesis, Lacroix Softec, Lenze Italia, Saia Burgess Controls Italia, Wit Italia.

Antonio De Bellis, Presidente Gruppo Telecontrollo, Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione: “Una novità di questa edizione del Forum Telecontrollo è la volontà di arricchire il confronto dando voce ai giovani che saranno i decision maker di domani. L’intenzione non è solo quella di erudire i ragazzi su tematiche e soluzioni, di cui il tessuto industriale italiano vanta esperienza e capacità uniche, ma di raccogliere idee e spunti, ancora più sfidanti, per dare slancio al percorso dell’innovazione, che le nostre aziende stanno percorrendo da protagoniste. ”

Franco Bolelli, filosofo e scrittore: “Con il progetto Mi030 io, Stefano Boeri e altri amici abbiamo deciso di costruire una visione, un orizzonte progettuale, un archivio presente del futuro istantaneo. E abbiamo scelto di affidarlo totalmente ai giovani 15-25enni perché della città, della società, del mondo del 2030 saranno loro i naturali protagonisti. Avevamo grandi aspettative e ambizioni: bene, loro le hanno superate. E’ vero che il mondo è pieno di problemi e disfunzioni: ma è anche e ancora più vero che c’è chi sta costruendo soluzioni impensabili fino a poco tempo fa.”

Informazioni e iscrizioni sul sito www.forumtelecontrollo.it