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Technology days Qatar: ICE Agenzia e Federazione ANIE accompagnano le imprese alla scoperta delle opportunità di business nel Paese

Dal 14 al 17 febbraio 2016 le aziende italiane del settore elettrotecnico ed elettronico attive nel mercati del Contract & Building stringeranno sinergie commerciali, tecnologiche e industriali grazie a una fitta agenda di incontri B2B

Doha, 14-17 febbraio 2016 –  ICE-Agenzia e Federazione ANIE organizzano, dal 14 al 17 febbraio 2016, una missione imprenditoriale a Doha (Qatar) rivolta alle aziende elettrotecniche ed elettroniche italiane attive nei mercati del Contract & Building.

I Technology Days in Qatar si inquadrano nella consolidata collaborazione tra ICE-Agenzia ed ANIE, volta a supportare le aziende nello sviluppo di una strategia competitiva di ingresso nei mercati esteri a più alto potenziale di sviluppo.
Una fitta agenda personalizzata, frutto di una preventiva analisi di prospezione del mercato, vedrà lo svolgimento di 60 incontri d’affari presso le sedi degli operatori qatarini, consentendo alle imprese di entrare nel vivo di una realtà economica di elevata dinamicità.

Opportunità di mercato per le imprese italiane in Qatar

Nell’area del Medio Oriente il Qatar si conferma un’economia caratterizzata da un elevato dinamismo. Nonostante il ridimensionamento delle quotazioni energetiche, nel biennio 2016-2017 si attende una crescita del PIL del Paese a un tasso medio annuo del 4,0%.

L’ampia progettualità in ambito infrastrutturale costituisce uno dei capisaldi dello sviluppo economico del Qatar. Nell’ultimo decennio, grazie a un quadro economico favorevole e agli ingenti ricavi derivanti dal settore energetico, il Paese ha avviato importanti investimenti. In conseguenza di queste tendenze oggi il contributo del settore infrastrutturale alla crescita dell’economia del Qatar si assesta in media annua al 25% del PIL.

I grandi progetti infrastrutturali – aeroporti e porti, reti stradali e ferroviarie, infrastrutture energetiche e di desalinizzazione – rappresentano uno dei capisaldi della Strategia di Sviluppo del Qatar 2011-2016, il cui principale obiettivo è la diversificazione economica dai settori oil e lo sviluppo industriale e sociale del Paese. Rispondendo a questa sfida, gli investimenti pubblici previsti in ambito infrastrutturale ammontano a un totale di circa 200 Miliardi di Dollari.
In questo contesto si aprono significative opportunità di collaborazione per le imprese italiane fornitrici di tecnologie per il settore Contract & Building.

In Qatar il settore delle Costruzioni vive una forte fase espansiva, grazie agli importanti piani di sviluppo infrastrutturale lanciati nel 2011. Gli investimenti edili sono più che raddoppiati in meno di un quinquennio. Nonostante la volatilità dello scenario, le prospettive di crescita per gli investimenti in Costruzioni in Qatar si mantengono favorevoli, con un tasso di sviluppo medio annuo atteso nel biennio 2016-2017 superiore al 7,0%.

Principale obiettivo delle Autorità locali è il potenziamento delle infrastrutture presenti nel territorio, al fine di favorire lo sviluppo del settore turistico e terziario. In questo contesto i mondiali di calcio del 2022 – per cui si prevedono investimenti pari a 100 Miliardi di Dollari – costituiscono un ulteriore driver di sviluppo per il settore edile. Una crescente vitalità caratterizza anche il segmento residenziale, in cui nell’anno in corso dovrebbero essere avviati progetti per la realizzazione di nuovi complessi abitativi per oltre 30 Miliardi di Dollari.

Le esportazioni italiane di Elettronica ed Elettrotecnica verso il Qatar

L’Italia, con una quota di circa il 6% sul totale, risulta terzo Paese fornitore del Qatar a livello europeo, dopo Regno Unito e Germania. Nel 2014 le esportazioni italiane in Qatar si sono attestate a un valore superiore al Miliardo di Euro e, secondo i preconsuntivi attualmente disponibili, nel 2015 registrerebbero un incremento vicino all’1,0% annuo.
Guardando alla distribuzione delle esportazioni manifatturiere italiane verso il Qatar, Elettrotecnica ed Elettronica rappresentano il secondo settore industriale dopo la Meccanica, con una quota vicina al 20% sul totale esportato.

Nel 2014 le esportazioni italiane di Elettrotecnica ed Elettronica verso il Qatar si sono attestate a un valore pari a 205 Milioni di Euro. Verso il Qatar nei settori industriali dell’Elettrotecnica e dell’Elettronica l’Italia si configura come un esportatore netto, con un saldo della bilancia commerciale attivo per oltre 200 Milioni di Euro. Guardando alla distribuzione per comparto, le tecnologie rivolte al settore Contract & Building costituiscono oltre la metà del totale delle esportazioni elettrotecniche ed elettroniche nel mercato qatarino.

Interscambio commerciale Italia-Qatar di Elettrotecnica ed Elettronica

*gennaio-ottobre
Fonte: elaborazioni ANIE su dati Istat

“Con un vasto piano di sviluppo infrastrutturale, il Qatar rappresenta un mercato strategico per le imprese italiane fornitrici di tecnologie. In particolare, la necessità di diversificare l’economia del Paese dal settore oil e gli eventi sportivi in programma sostengono l’avvio di ingenti investimenti nel settore edile. – ha dichiarato Andrea Maspero, Vice Presidente ANIE per l’Internazionalizzazione – Nella promozione dell’industria italiana attraverso l’organizzazione di Technology Days, la collaborazione avviata con ICE-Agenzia si conferma preziosa per sostenere in modo sempre più mirato le strategie di internazionalizzazione delle imprese fornitrici di tecnologie elettrotecniche ed elettroniche. La filiera delle imprese che forniscono tecnologie e soluzioni per il settore Contract & Building esprime tradizionalmente una consolidata eccellenza, importante valore aggiunto per intercettare la domanda di innovazione presente in questo mercato”.

ANIE Confindustria, con oltre 1.200 aziende associate e circa 410.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 55 miliardi di euro (di cui 30 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti ad ANIE Confindustria investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia.

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