nuova attenzione allo stato degli edifici scolastici statali il comitato interministeriale per la programmazione economica stanzia 400 milioni di euro

Nuova attenzione allo stato degli edifici scolastici statali: il Comitato interministeriale per la Programmazione economica stanzia 400 milioni di euro

Assegnato al Ministero dell’Istruzione, il finanziamento sosterrà le misure di riqualificazione e messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche.

Rinnovata attenzione alle condizioni di vetustà in cui versa un’elevata quota del patrimonio edilizio scolastico e rapida necessità di intervento. Su queste basi il Comitato interministeriale per la Programmazione economica stanzia 400 milioni di euro con la delibera n. 22/2014 pubblicata sulla GURI n. 222 del 24 settembre 2014.

A valere sulle risorse del FSC 2007-2013 Fondo per lo sviluppo e la coesione che si rendono disponibili, i 400 milioni vengono assegnati per l’anno 2015 a favore del Ministero dell’istruzione, università e ricerca per il finanziamento delle misure di riqualificazione e messa in sicurezza delle istituzioni scolastiche statali.

Ai Sindaci e ai Presidenti delle Provincie interessate in graduatoria, il compito di promuovere detti interventi sotto il monitoraggio del Ministero dell’Istruzione.

Le risorse sono dedicate al cofinanziamento, in misura non superiore al 50 per cento, dell’importo complessivo di ciascuna opera attivata, di interventi relativi ad immobili di proprietà dei competenti Enti locali adibiti a sede di istituzioni scolastiche statali e sono finalizzate, in particolare, alla bonifica dell’amianto o ad adeguare la sicurezza o l’idoneità

igienico-sanitaria o al superamento delle barriere architettoniche per il conseguimento del certificato di agibilità o al completamento della messa a norma in materia di sicurezza, con interventi urgenti e indifferibili.

Le quote di cofinanziamento riferite ai singoli interventi, saranno assegnate direttamente con decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca a favore delle

scuole individuate come destinatarie degli interventi edilizi. Questi ultimi dovranno essere attivati entro 30 giorni dalla ricezione dell’avviso di finanziamento.