Indagine rapida CSC sull’attività delle grandi imprese industriali | giugno 2025
Giugno: le imprese sono più prudenti
L’indagine rapida di giugno sulla produzione industriale, rivolta alle grandi imprese associate a Confindustria, evidenzia una sostanziale stabilità nelle aspettative rispetto alla rilevazione del mese precedente. La quota degli intervistati che crede che la produzione rimarrà stabile è pressoché invariata rispetto a maggio, mentre diminuisce appena chi attende un aumento e cresce leggermente la parte di coloro che attendono una contrazione.
In media nel secondo trimestre le aspettative sono lievemente più caute rispetto al primo quarto dell’anno: aumenta il numero di intervistati che crede che la produzione rimarrà costante, compensato da una diminuzione degli ottimisti, mentre resta quasi inalterata la quota di imprese che attende una diminuzione.
Gli industriali intervistati nel mese di giugno considerano domanda e ordini come i principali punti di forza a sostegno della produzione. Il saldo aumenta in modo significativo rispetto a maggio, salendo al 6,1% dal precedente 4,5%.
Il saldo relativo ai costi di produzione, già negativo nella rilevazione di maggio, è in diminuzione e i giudizi riguardo alle condizioni finanziarie restano in territorio negativo a giugno.
Per quanto riguarda la disponibilità di materiali, il saldo delle risposte di giugno, leggermente negativo (-0,1%), mostra un miglioramento rispetto al valore registrato a maggio.
Per maggiori informazioni si rimanda all’Indagine rapida CSC sull’attività delle grandi imprese industriali di giugno 2025