Rischio di fulminazione: nuova Norma CEI 62305:2025
Novità per professionisti, installatori, responsabili della sicurezza, datori di lavoro e proprietari di immobili.
La nuova edizione della norma CEI EN IEC 62305 introduce importanti aggiornamenti in materia di valutazione e gestione del rischio di fulminazione. La revisione implica nuovi criteri per garantire la protezione di persone, strutture e impianti.
La nuova norma indica un periodo di transizione. Le valutazioni del rischio di fulminazione condotte secondo la vecchia normativa non saranno più valide dopo il mese di marzo 2027. Le aziende e i proprietari di strutture soggette a tale rischio dovranno aggiornare il proprio Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) specifico, come previsto dal D.Lgs. 81/08, per conformarsi alle nuove disposizioni.
La serie di norme CEI EN IEC 62305 si articola in quattro parti fondamentali, ciascuna dedicata a un aspetto specifico della protezione contro i fulmini:
- CEI EN IEC 62305-1: Principi generali. Stabilisce i fondamenti per la protezione contro i fulmini, includendo strutture, impianti, contenuti e persone.
- CEI EN IEC 62305-2: Gestione del rischio. Fornisce la procedura per la valutazione del rischio dovuto a fulmini a terra, un punto chiave della nuova normativa.
- CEI EN IEC 62305-3: Danno materiale alle strutture e pericolo per la vita. Si concentra sulle misure di protezione per prevenire danni fisici e proteggere la vita umana.
- CEI EN IEC 62305-4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture. Affronta la protezione delle apparecchiature sensibili dagli effetti degli impulsi elettromagnetici generati dai fulmini (LEMP).
La nuova edizione introduce modifiche tecniche su valutazione del rischio e misure di protezione.
Tra le principali novità, sono state aggiornate le metodologie di valutazione e rivisti gli algoritmi e i parametri per il calcolo del rischio. Introdotto un focus sugli scaricatori di sovratensione (SPD), per cui vengono fornite indicazioni più dettagliate sulla scelta, installazione e coordinamento di questi dispositivi cruciali per la protezione degli impianti elettronici.
Sono stati aggiornati i parametri relativi alle possibili perdite economiche e umane, influenzando direttamente il calcolo del rischio tollerabile. La norma alza gli standard di sicurezza per fare fronte a eventi meteorologici estremi e in aumento.