La microelettronica al servizio del futuro sostenibile: l’innovazione genera valore industriale per il Paese
ANIE Componenti Elettronici promuove un confronto tra ricerca, imprese e istituzioni sul valore strategico della microelettronica per il Paese.
Bergamo, 1 dicembre 2025 – La microelettronica è una tecnologia abilitante che sta trasformando profondamente settori strategici come energia, ambiente, salute e mobilità. La vera sfida oggi consiste nel trasformare i risultati della ricerca in soluzioni avanzate, concretamente adottabili dall’industria. L’evento “Dalla Ricerca all’Industria: la microelettronica al servizio di Energia, Ambiente, Salute e Smart Mobility”, ospitato dal prestigioso polo dell’innovazione Kilometro Rosso, è stato un’occasione per presentare i risultati dei progetti sviluppati da Fondazione Samothrace, nell’ambito dell’Ecosistema “Sicilian MicronanoTech Research and Innovation Center – SAMOTHRACE”, finanziato dal PNRR, e il ruolo chiave delle imprese di ANIE Componenti Elettronici nel facilitare il passaggio dalla ricerca all’applicazione industriale.
I partecipanti hanno potuto scoprire alcune delle soluzioni tecnologiche più avanzate sviluppate negli ultimi tre anni nei seguenti ambiti:
- Spazio ed Energia: sensori X-ray autoalimentati per applicazioni nella space economy, tecnologie in semiconduttori avanzati (incluso SiC) per la misura di radiazioni ionizzanti, strumenti non intrusivi per la diagnostica di emissioni X nei plasmi e sistemi innovativi per migliorare la resilienza delle reti energetiche.
- Ambiente e Agroalimentare: sensori intelligenti per il monitoraggio ambientale, sistemi fluorescenti su smartphone per l’individuazione rapida di funghi fitopatogeni, tecniche ottiche non invasive per monitorare la conservazione degli agrumi, oltre a sensori elettrochimici per il rilevamento dei composti azotati nelle acque.
- Salute e Tecnologie Biomedicali: dispositivi medicali integrati per mobile health, tecnologie optoelettroniche e sensoristiche per diagnosi e terapie avanzate, soluzioni 3D-printed come spacer protesici sensorizzati con rivestimenti antibatterici per il trattamento delle infezioni periprotesiche.
- Mobilità e infrastrutture intelligenti: sistemi di rilevamento urti per barriere stradali, sensori ad alte prestazioni per infrastrutture critiche e tecnologie abilitanti per una mobilità più sicura, predittiva e interconnessa.
Innovazione che crea valore industriale
L’iniziativa ha inteso valorizzare il ruolo della microelettronica come motore dell’innovazione, evidenziando il potenziale di una filiera italiana capace di favorire l’industrializzazione dei risultati scientifici, in settori strategici per la crescita del Paese.
Tra i partecipanti all’incontro, moderato da Riccardo Oldani, Caporedattore Open Factory:
Francesco Tenuta, Ministero delle Imprese e del Made in Italy
Fabrizio Cobis, Ministero dell’Università e della Ricerca
Salvatore Majorana, Direttore Kilometro Rosso
Giovanna Ricuperati, Presidente Confindustria Bergamo
Giuseppe Franchini, Università degli Studi di Bergamo
Cosimo Musca, Presidente ANIE Componenti Elettronici
Salvatore Baglio, Presidente Fondazione Samothrace
Gabriele Braga e Andrea Lombardo, Gruppo Soluzioni Elettroniche ANIE
«La microelettronica è il cuore pulsante dell’innovazione tecnologica – ha dichiarato Cosimo Musca, Presidente di ANIE Componenti Elettronici – e rappresenta oggi una leva strategica per affrontare le grandi sfide del nostro tempo: la transizione energetica, la mobilità sostenibile, la tutela dell’ambiente e la salute delle persone. L’industria dei componenti elettronici è tra i comparti a più elevata intensità di ricerca e innovazione in Italia, destinando circa il 14% del fatturato alle attività di R&S: un impegno concreto che ci colloca tra i motori fondamentali dell’innovazione nazionale.” “Come ANIE Componenti Elettronici – ha proseguito Musca – crediamo fermamente nel valore della collaborazione tra industria, ricerca e istituzioni per trasformare la conoscenza in soluzioni concrete, utili al Paese e competitive sui mercati internazionali e nel ruolo strategico delle nostre attività di trasferimento tecnologico, fondamentali per accelerare l’adozione industriale delle innovazioni sviluppate. L’evento di oggi è la dimostrazione di quanto sia importante sostenere una filiera nazionale forte, innovativa e capace di generare impatto industriale duraturo.»
Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno potuto visionare i prototipi di diversi progetti di ricerca della Fondazione e approfondire le prospettive di collaborazione tra sistema produttivo e mondo della ricerca.