Semiconduttori: gli Stati Uniti annunciano la Pax Silica

12 Dicembre 2025

Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha annunciato il lancio dell’iniziativa “Pax Silica”, una piattaforma con cui Washington mira a proteggere l’intera catena del silicio, materiale fondamentale per la produzioni di semiconduttori, la manifattura avanzata e le infrastrutture dell’intelligenza artificiale.

Il 12 dicembre si è tenuto il vertice inaugurale di Pax Silica, che ha segnato l’inizio di una nuova fase di cooperazione basata sull’intelligenza artificiale e la sicurezza della supply chain, a cui hanno partecipato i rappresentanti di otto tra i paesi con un’ecosistema dell’AI tra i più avanzati: Giappone, Repubblica di Corea, Singapore, Paesi Bassi, Israele, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Australia.

Pax Silica ha l’obiettivo di rafforzare gli ecosistemi tecnologici affidabili, sostenere accordi di fornitura a lungo termine, espandere la capacità produttiva nei Paesi partner e coordinare le risposte alla sovraccapacità e al dumping, affinché le catene di approvvigionamento restino sicure, resilienti e innovative nel tempo.

Il vertice sancisce un nuovo paradigma geopolitico: la sicurezza economica è sicurezza nazionale e la sicurezza nazionale è sicurezza economica. I partecipanti hanno discusso partnership multilivello per rafforzare la catena di approvvigionamento, affrontare le dipendenze coercitive e i single point of failure e promuovere ecosistemi tecnologici affidabili. Sono state inoltre esplorate le opportunità di collaborazione in molti settori tecnologici chiave, come connettività e infrastrutture dati, elaborazione e semiconduttori, produzione avanzata, logistica, raffinazione e lavorazione dei minerali ed energia.

Fonte: U.S. Department of State

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