1,5 miliardi per le tecnologie pulite

23 Dicembre 2025

La Ue approva gli aiuti italiani per accelerare la transizione energetica.

La Commissione europea ha dato il via libera a un regime di aiuti di Stato italiani da 1,5 miliardi di euro per sostenere la produzione di tecnologie pulite, le cosiddette “cleantech”. La misura, approvata il 9 dicembre 2025, prevede finanziamenti sotto forma di sovvenzioni, prestiti agevolati o una combinazione di entrambi, disponibili per le imprese di tutto il territorio nazionale fino al 31 dicembre 2030.

Gli investimenti ammessi riguardano diversi settori strategici per la transizione energetica: dalle energie rinnovabili tradizionali agli elettrolizzatori, dai forni ad arco per l’acciaio alle batterie, dalle pompe di calore alle infrastrutture di rete, includendo anche i sistemi di Ccs per la cattura e lo stoccaggio del carbonio.

Il provvedimento italiano si inserisce nel quadro del Clean Industrial Deal State Aid Framework (Cisaf), adottato dalla Commissione a giugno 2025, che stabilisce le regole per il sostegno pubblico a progetti di decarbonizzazione e produzione di tecnologie pulite. Il Cisaf permette di accelerare la diffusione delle rinnovabili, facilitare la decarbonizzazione dei processi industriali, garantire la capacità produttiva nazionale di tecnologie pulite e ridurre i rischi per gli investimenti privati.

Secondo la Commissione, il regime italiano è “necessario, appropriato e proporzionato” per supportare la transizione verso un’economia a zero emissioni nette, rappresentando un passo importante per rafforzare la filiera delle tecnologie verdi in Italia e favorire una crescita sostenibile.