Accordi per l’Innovazione: ridefinite le procedure per l’accesso alle agevolazioni
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il Decreto ministeriale 4 settembre 2025, ha ridefinito le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni previste dallo strumento Accordi per l’Innovazione. L’intervento è finalizzato a sostenere progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito di accordi stipulati dalle imprese con il Ministero e con le regioni, le province autonome e le altre amministrazioni pubbliche eventualmente interessate.
L’obiettivo principale delle modifiche è semplificare e rendere più efficiente la gestione dello strumento, orientandolo verso progetti con forte impatto tecnologico e capaci di generare significativi effetti sulla competitività.
La dotazione finanziari complessiva prevista è di 731 milioni di euro e possono beneficiare delle agevolazioni le imprese, anche artigiane, che esercitano attività industriale o commerciale, i centri di ricerca, le imprese ausiliare e gli Organismi di ricerca (OdR), se coinvolti in progetti congiunti.
I soggetti proponenti possono partecipare sia in forma singola che congiuntamente tra loro, fino a un massimo di cinque co-proponenti, e con gli OdR. I progetti congiunti devono essere realizzati tramite un contratto di rete o altre forme contrattuali di collaborazione che prevedano la suddivisione di costi, competenze e risultati e l’individuazione di un soggetto capofila mandatorio.
I progetti ammissibili devono combinare ricerca industriale e sviluppo sperimentale e devono riguardare aree specifiche delle seguenti KETs:
- materiali avanzati e nanotecnologia;
- fotonica e micro/nano elettronica;
- sistemi avanzati di produzione;
- tecnologie delle scienze della vita;
- intelligenza artificiale;
- connessione e sicurezza digitale.
Sono ammesse le proposte con costi compresi tra 5 e 40 milioni di euro, con avvio successivo alla presentazione della domanda di agevolazioni e durata tra i 18 e i 36 mesi. I progetti devono infine soddisfare il principio Do not significant harm (DNHS).
Le agevolazioni sono fornite sotto forma di contributo a fondo perduto e di finanziamento agevolato.
Con un successivo provvedimento direttoriale saranno definiti i termini di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, nonché eventuali ulteriori elementi utili a garantire la corretta attuazione dell’intervento.