Adattatori elettrici sicuri. L’impegno degli operatori del mercato a tutela dei consumatori – disponibili gli atti del convegno
CEI, ANIE CSI, IMQ, Federdistribuzione, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, hanno fatto il punto sulla sicurezza di uno dei prodotti elettrici più diffusi: l’adattatore elettrico.
Oltre 4 milioni di adattatori venduti in un anno e novità normative sono stati lo stimolo per l’appuntamento dello scorso 26 ottobre dedicato agli adattatori elettrici.
Ai saluti istituzionali hanno fatto seguito interventi tecnici degli attori di questa filiera: CEI (norme tecniche), ANIE (produttori), IMQ (laboratorio di prova), FederDistribuzione (reti di vendita) Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi (verifiche), che hanno evidenziato l’articolarsi della “filiera della sicurezza” per questi particolari prodotti di grandissima diffusione.
Non è una novità per questi stakeholder la creazione di network centrati sulle tematiche del mondo dell’elettrotecnica e dell’elettronica alla cui base c’è il confronto volto ad ottenere il comune obiettivo della sicurezza per far sì che il mercato: sia il luogo dove i prodotti possano circolare in modo sicuro e sano; dove i consumatori possano acquistare con fiducia; in cui le imprese che rispettano le normative siano premiate proprio perché è garantita loro la possibilità di accedere ai mercati in via prioritaria.
L’intervento del CEI ha messo in luce dapprima l’importanza del contributo degli esperti che partecipano all’attività normativa (oltre 3.000 gli esperti coinvolti di cui circa 600 provenienti da aziende associate ad ANIE) ed il peso che la stessa riviste anche a livello europeo (nel settore della normazione l’Italia è il 6° Paese in termini di presidenze e 6°in termini di segreterie di comitati internazionali).
Successivamente ha approfondito le norme 23-57:2020-08 (“spine e prese per usi domestici e similari – parte 1: prescrizioni generali; parte 2 : prescrizioni particolari per adattatori”) e 23-151:2020 – 08 (“spine e prese per usi domestici e similari – parte 3 : prescrizioni particolari per adattatori con dispositivo di protezione da sovracorrente”)
Nell’intervento di ANIE CSI l’approfondimento dal punto di vista del produttore. E’ stato posto il focus sugli aspetti dell’ evoluzione del mercato e la conseguente necessaria evoluzione normativa. Considerazioni tecniche relative ai dispositivi idonei, al riarmo automatico, alle prove adeguate hanno completato l’esposizione.
IMQ ha presentato le attività di supporto tecnico alle Autorità preposte ai controlli del mercato (MiSE, ADM, CCIAA). L’importanza di tali attività, svolte in qualità di laboratorio di prova per il controllo e la verifica della conformità del materiale e dei prodotti elettrici, è deducibile dal valore annuale del mercato degli apparecchi elettrici.
La Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, ha illustrato la complessità dell’attività di sorveglianza di mercato realizzata attraverso ispezioni nei negozi, nella grande distribuzione e sempre più anche online. I prodotti segnalati dai consumatori come insicuri, o inseriti in piani nazionali di vigilanza, vengono acquistati e verificati. Prima in modo visivo, poi documentale, poi inviandoli ai laboratori di prova tra cui anche IMQ.
Lo scopo è quelli di garantire il rispetto della normativa e operare per fare in modo che solo prodotti sicuri possano circolare liberamente inducendo comportamenti corretti, agevolando la conoscenza delle norme, aumentando la consapevolezza degli operatori e dei consumatori. Intervenire quindi affinché i prodotti suscettibili di compromettere la salute e la sicurezza degli utenti, siano ritirati o la messa a disposizione sia vietata o limitata intervenendo con provvedimenti tempestivi ed efficaci, sanzioni proporzionate e dissuasive.
CCIAA ha accolto quindi con favore questo momento di confronto in cui tutti gli operatori del settore e quindi gli esperti, si trovano intorno al tavolo per approfondire la materia (in questo caso per illustrare le norme tecniche di recente attuazione), poichè consentono agli operatori, di essere aggiornati sulla normativa e sulle richieste che il mercato.
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