ANIE SIT interviene al Summit Telco per l’Italia | Roma 15 giugno
Stimabile in 15 mila unità la necessità aggiuntiva di forza lavoro legata ai bandi del PNRR. Necessario investire in competenze e rimuovere gli ostacoli burocratici.
La neocostituita Associazione ANIE SIT, interviene al Summit Telco per l’Italia, tenutosi in data 15 giugno 2023.
Il Presidente di ANIE SIT Luigi Piergiovanni ha partecipato al Summit per portare la posizione delle aziende che si occupano di progettazione, realizzazione e manutenzione di infrastrutture tecnologiche fisse e radiomobili per le telecomunicazioni.
Il settore delle telecomunicazioni è stato per la prima volta inserito all’interno del decreto flussi ma i bandi di gara legati al Pnrr portano a una necessità aggiuntiva di risorse umane, in un mercato già deficitario. Al comparto non sono state riservate quote precise e quelle complessive sono state condivise con l’edilizia, il navale e il turistico alberghiero, settori che utilizzano strumenti come il decreto flussi già da tempo e godono di contatti consolidati con i paesi di origine dei lavoratori stranieri.
Il settore delle telecomunicazioni ricerca personale specializzato per attività di tipo civile, come la posa dei cavi e la giunzione delle fibre ottiche, mansioni per le quali è necessaria una selezione e una formazione tecnica adeguata. Le tempistiche previste dal decreto flussi non hanno consentito alle imprese di aderire in modo soddisfacente allo strumento messo a disposizione.
Altro importante tema è il riconoscimento nel nostro paese di attestati per l’esecuzione delle attività.
Ostacoli burocratici permangono inoltre sul tema dei permessi. Concessionari e imprese necessitano di tempi certi e ridotti per il rilascio delle autorizzazioni.
Leggi l’intervista di CorCom al Presidente Piergiovanni
ANIE SIT, costituita nel maggio 2023, rappresenta oltre venti imprese, per un fatturato aggregato di circa 3 mld di euro nel 2022, con 35.000 addetti diretti. Le aziende associate ad ANIE SIT sono abilitatori di tecnologia e sviluppano sinergie con le imprese degli altri comparti federati in ANIE, in un mercato che spazia dalle costruzioni, ai trasporti, all’energia, all’industria.