ASSIV: siglata l’ipotesi di accordo per rinnovo del contratto collettivo della vigilanza privata e servizi fiduciari
Il 31-Maggio-2023Un risultato essenziale per il rilancio del settore.
ASSIV, Associazione Italiana Vigilanza e Servizi Fiduciari, ha raggiunto l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto, in seguito alla trattativa con tutte le parti coinvolte: Fisascat, Filcams, Uiltucs e, con trattativa autonoma, Ugl Sicurezza.
Si tratta di un obiettivo per il quale ASSIV si è spesa senza riserve, nella consapevolezza dell’importanza di un rinnovo oramai non più procrastinabile.
Maria Cristina Urbano – Presidente di ASSIV – sottolinea come, dopo un decennio, tutte le sigle sindacali hanno sottoscritto l’ipotesi di accordo, ponendo così le basi per una rinnovata stagione di relazioni sindacali.
Il contratto prevede aumenti retributivi per complessivi 140 euro mensili entro aprile 2026, con un primo incremento pari a 50 euro a partire da giugno di quest’anno. È inoltre previsto un versamento, per le sole GPG, di una tantum di 400 euro, o, alternativamente in forme di welfare. Per le Guardie Private Giurate, ossia per il personale armato, viene rivista la tempistica per il passaggio di livello, riducendo a 18 mesi il servizio in permanenza al 6° livello e sempre 18 mesi per la promozione dal 6° livello al 5°, mentre viene azzerato il livello di ingresso F per i servizi fiduciari (non armati) e ridotta a 18 mesi la permanenza al livello E.
In allegato il Comunicato Stampa ufficiale.