normativa e legislazione tecnica

Bonus colonnine domestiche: dal 15 febbraio riapre lo sportello

Pubblicato il decreto sulla nuova apertura dello sportello bonus colonnine domestiche per installazioni effettuate da utenti domestici fino a 31.12.23. Si potrà fare richiesta a partire dalle 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024 utilizzando la piattaforma online.

Il Mimit – Ministero delle Imprese e del Made in Italy – riapre lo sportello per il bonus colonnine domestiche per la ricarica di auto elettriche.

Secondo quanto dispone il decreto direttoriale pubblicato lo scorso 7 febbraio, chi ha effettuato l’installazione nel 2023 ma non ha potuto presentare la domanda entro il termine di chiusura del precedente sportello (23 novembre 2023) potrà fare richiesta a partire dalle ore 12:00 del 15 febbraio 2024 e fino alle ore 12:00 del 14 marzo 2024, utilizzando la piattaforma online.

Il bonus colonnine domestiche corrisponde ad un contributo pari all’80% del prezzo di acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (come ad esempio colonnine o wall box). L’importo massimo erogato è di 1.500 euro per gli utenti privati e fino a 8.000 euro in caso di installazione sulle parti comuni di edifici condominiali.

Possono beneficiare del contributo le persone fisiche residenti in Italia e i condomìni.

L’iter di presentazione della domanda di contributo è articolato nelle seguenti fasi:

  • accesso tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS) all’apposita procedura on line
  • inserimento delle informazioni richieste per la compilazione della domanda
  • generazione del modulo di domanda sotto forma di “pdf” immodificabile contenente le informazioni e i dati forniti dal soggetto richiedente
  • caricamento del modulo di domanda e degli allegati richiesti e conseguente rilascio del “codice di predisposizione domanda” necessario per l’invio della stessa
  • rilascio dell’attestazione di avvenuta presentazione della domanda, in formato “pdf” immodificabile, da parte della piattaforma informatica, con indicazione della data e dell’orario di invio telematico della stessa domanda

I richiedenti devono obbligatoriamente possedere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).