Circolare n.33 – MIMIT: Agevolazioni autoproduzione energia FER in PMI, pubblicato decreto

20 Dicembre 2024

Pubblicato DM MIMIT attuativo misura RePowerEU per autoproduzione energia da fonti rinnovabili nelle PMI. Stanziati 320 milioni. Soggetti beneficiari PMI con 40% risorse destinate a micro e piccole imprese. Ammissibili investimenti in beni strumentali e tecnologie digitali connesse all’installazione di impianti solari fotovoltaici o impianti mini eolici per autoconsumo immediato. Atteso decreto direttoriale MIMIT per modalità di presentazione domande e tempistiche. Soggetto attuatore Invitalia.

Il Ministero delle Imprese e del Made In Italy ha pubblicato il decreto ministeriale 13 novembre 2024 relativo al sostegno per l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili nelle PMI.

Il decreto reca i requisiti, modalità di accesso e criteri per la fruizione delle agevolazioni inerenti all’investimento pubblico diretto a supportare le imprese di micro, piccole e media dimensione nella realizzazione di programmi di investimenti finalizzati all’autoproduzione di energia elettrica per l’autoconsumo immediato mediante l’installazione di impianti a fonte rinnovabile. Nel dettaglio:

  • Risorse – Sono stanziati per la misura un totale di 320 milioni a valere sulle risorse dell’Investimento 16, Missione 7 del RePowerEU, con 40% delle risorse destinato alle Regioni del Sud Italia e 40% delle risorse riservato a micro e piccole imprese. Qualora in fase di definizione delle graduatorie tali risorse riservate non fossero interamente assorbite, potranno essere redistribuite alle domande di finanziamento presentate nei restanti territori o dalle imprese di media dimensione.
  • Soggetti beneficiari – Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI operanti nel territorio nazionale. Per assicurare il rispetto del principio DNSH, sono escluse in ogni caso le imprese le cui attività sono principalmente concentrate nei seguenti settori: produzione di energia basata sui combustibili fossili; industrie ad alta intensità energetica e/o ad alte emissioni di CO2; produzione, noleggio o vendita di veicoli inquinanti; raccolta, trattamento e smaltimento di rifiuti; trattamento di combustibile nucleare e produzione di energia nucleare.
  • Programmi di investimento ammissibili – Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi di investimenti in beni strumentali funzionali all’esercizio d’impresa e in correlate tecnologie digitali finalizzati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici, per autoconsumo immediato. I programmi di investimento possono inoltre essere integrati e combinati con impianti e sistemi di stoccaggio dietro il contato (behind the meter) dell’energia prodotta, ai fini della possibilità di autoconsumo differito, purché la componente di stoccaggio assorba almeno il 75% della sua energia dall’impianto solare fotovoltaico o mini eolico collegato direttamente, su base annua.
  • Diagnosi prEventi/Agendava – Ai fini dell’ammissibilità, i programmi di investimento devono essere supportato da una diagnosi energetica ex-ante, effettuata da un soggetto qualificato, che definisca il profilo di consumo energetico dell’unità produttiva oggetto dell’agevolazione e preveda, tra gli interventi da attuare per la decarbonizzazione dei processi produttivi di beni e servizi, l’installazione degli impianti FER di cui sopra. Anche le spese connesse a tale attività di diagnosi prEventi/Agendava potranno essere oggetto di agevolazione.
  • Requisiti dei programmi di investimento – Ai fini dell’ammissibilità, i programmi di investimento devono:
    • riguardare una sola unità produttiva che risulti nella piena disponibilità del soggetto proponente.
    • essere realizzati esclusivamente su edifici esistenti destinati all’esercizio dell’attività, o su coperture di strutture pertinenziali destinate in modo durevole, dal titolare del relativo diritto reale, al servizio dei predetti edifici;
    • prevedere un ammontare di spese ammissibili non inferiore a euro 30.000 e non superiore a euro 1.000.000;
    • prevedere un termine di ultimazione non successivo a 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione delle agevolazioni;
  • Agevolazioni concedibili – Le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo in conto impianti nella misura massima del:
    • 30% per le medie imprese e 40% per le piccole imprese relativamente alle spese connesse all’investimento per la produzione di energia mediante l’installazione di impianti solari fotovoltaici o di impianti mini eolici per l’autoconsumo;
    • 30% per l’eventuale componente aggiuntiva di stoccaggio di energia elettrica dell’investimento;
    • Per le sole spese connesse alla realizzazione della diagnosi energetica ex-ante, è previsto un contributo nella misura massima del 50%.
  • Accesso e soggetto attuatore – Il Soggetto gestore della misura è Invitalia. Con decreto direttoriale del MIMIT saranno definite le modalità di presentazione delle domande, i termini temporali e l’eventuale ulteriore documentazione richiesta. È prevista la possibilità di presentare una sola domanda per ciascuna PMI.

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