Confindustria ANIE: soddisfazioni per alcuni correttivi che risolvono alcuni problemi operativi del passato
Il 24-Luglio-2019Le novità introdotte al decreto “Sblocca Cantieri”, che vedono il ridimensionamento dei poteri della Autorità (ANAC) in favore di un “Regolamento”, rappresentano un passaggio importante. Tuttavia, lascia perplessi la scelta di affidare una serie di opere ai commissari straordinari che operano in deroga al Codice, come la nuova disciplina degli affidamenti sotto-soglia al prezzo più basso e con regole più flessibili. Soddisfazione, invece, per alcuni correttivi che risolvono problemi operativi del passato, come ad esempio il subappalto. Questo è quanto emerso da un convegno sul tema organizzato da Federazione ANIE, una delle più importanti organizzazioni Confindustriali per peso e rappresentatività che, con un fatturato aggregato di 80 miliari di euro, oltre 1.400 aziende associate e circa 500.000 addetti, fornisce tecnologie per i 4 mercati strategici per l’Italia (industria, building, energia e infrastrutture)
“Se questo passaggio verso il regolamento da un lato è importante perché da una maggiore certezza del diritto: “norme certe” – ha dichiarato il Direttore di ANIE Maria Antonietta Portaluri –, dall’altro delinea un nuovo quadro in cui la Federazione sarà impegnata affinché il Codice Appalti preveda concreti aspetti di modernità. Primo fra tutti, la valorizzazione del ruolo della tecnologia nelle costruzioni e nelle infrastrutture”.
“ANIE ha profuso un grande impegno prima e durante l’iter di conversione in Legge del decreto per portare le istanze del settore che ricordiamo rappresentare la seconda industria manifatturiera d’Europa” ha concluso il Presidente Giuliano Busetto. “Metteremo la medesima spinta e impegno nei prossimi mesi per l’adozione del Regolamento, avviando una consultazione con la nostra base associativa”.