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Confindustria |  Cyber Index PMI: il primo rapporto sullo stato di consapevolezza in materia di rischi cyber all’interno delle pmi

Cyber Index PMI ha l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura digitale tra le piccole e medie imprese italiane

È stato presentato il primo Rapporto Cyber Index PMI, l’indice che misura lo stato di consapevolezza in materia di rischi cyber delle aziende di piccole e medie dimensioni.

Cyber Index PMI, nato dall’accordo tra Confindustria e Generali e realizzato con il supporto scientifico dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, con la partecipazione dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, evidenzia e monitora nel tempo il livello di conoscenza dei rischi cyber all’interno delle organizzazioni aziendali e le modalità di approccio adottate dalle stesse per la gestione di tali rischi. La trasformazione digitale delle piccole e medie imprese italiane ha aumentato la domanda di tutti i servizi digitali, rendendo necessaria una rapida implementazione nella protezione dai rischi di cyber security.

Il dato principale che emerge dal Rapporto è la necessità di una maggior diffusione e promozione della cultura dei rischi cyber tra le organizzazioni aziendali di piccole e medie dimensioni. Le 708 PMI coinvolte nel Rapporto raggiungono complessivamente un valore di medio di Cyber Index a 51 su 100 (il livello di sufficienza è 60 su 100).

Il 58% delle PMI manifesta un’attenzione concreta attraverso un budget stanziato per la sicurezza informatica della propria azienda: tuttavia, nella maggior parte dei casi rientra nel più ampio investimento destinato all’IT, solo il 17% ne prevede uno ad hoc. In termini di mitigazione del rischio, il 57% ha una dotazione tecnologica per il monitoraggio delle anomalie; il 41% prevede contromisure per limitare l’esposizione degli utenti aziendali a rischi informatici, attraverso un’azione sul fattore umano, ovvero tramite policy comportamentali o iniziative di formazione degli utenti; infine, il 17% delle aziende intervistate ha già sottoscritto una soluzione assicurativa dedicata, mentre il 29% non è a conoscenza delle possibilità di copertura del rischio cyber.

L’accordo prevede, inoltre, che le imprese associate di Confindustria abbiano accesso a corsi di formazione e workshop dedicati, con il coinvolgimento degli esperti di ACN e degli esperti di Generali, oltre al prezioso supporto sul territorio della Rete agenziale.

Scarica il Rapporto Cyber Index PMI