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Congiuntura Flash del Centro Studi Confindustria

Il 06-Ottobre-2023

Prezzi e tassi alti bloccano l’economia italiana e l’industria soffre.

In uno scenario con una inflazione in lento calo, un costo dell’energia che torna a risalire e tassi ancora in rialzo, dopo la caduta nel 2° trimestre, il PIL italiano è stimato debole anche nel 3° e nel 4°. A luglio la produzione ha subito una nuova caduta (-1,9% da inizio anno), dopo il recupero di maggio-giugno.

Il calo degli investimenti nel 2° trimestre (-1,8%) è dovuto alle costruzioni (-3,6%) e, in parte, agli impianti-macchinari (-0,2%). In indebolimento la domanda interna ed estera, anche se in agosto le esportazioni italiane hanno mostrato un recupero. Con uno sguardo fuori dall’Italia, l’Eurozona è sostanzialmente ferma, risentendo della frenata in Germania e in Italia, mentre gli USA sono in crescita e vanno bene gli emergenti.

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