consultazione pubblica europea su waste management

Consultazione pubblica europea su Waste Management.

La Commissione europea (DG ENVI) ha avviato una consultazione pubblica dal 12.06.2015 al 04.09.2015 sul funzionamento del mercato dei rifiuti nell’Unione europea.

Secondo la Commissione, l’industria europea della gestione dei rifiuti ha un elevato potenziale di crescita e di creazione di posti di lavoro; tuttavia esistono criticità legate alla regolamentazione normativa della materia che influiscono sul corretto funzionamento del mercato dei rifiuti.

In base alle norme vigenti, i rifiuti da preparare per il riutilizzo, il riciclaggio o quelli soggetti ad altre attività di recupero dovrebbero circolare liberamente all’interno dell’Unione europea, senza restrizioni ingiustificate. In linea con l’articolo 12 del Regolamento (CE) n. 1013/2006, solo alcune ragioni specifiche possono giustificare una limitazione alla libera circolazione dei rifiuti per il riciclaggio e il recupero (ad esempio condanne penali per illeciti in materia di rifiuti a carico di un operatore).In alcuni casi, tuttavia, il quadro normativo può ostacolare il funzionamento efficiente dei mercati dei rifiuti, non riuscendo così a garantire l’attuazione ottimale della gerarchia dei rifiuti (ai sensi dell’articolo 4 (par. 1) della Direttiva quadro sui rifiuti dell’UE).

La gerarchia dei rifiuti prevede, infatti, come ordine di priorità: la prevenzione, la preparazione per il riutilizzo, il riciclaggio, il recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia e smaltimento.

Il fallimento della regolamentazione può derivare da politiche e azioni legislative adottate a livello comunitario, nazionale, regionale o locale ma anche dall’applicazione e dall’interpretazione delle norme di legge UE (ad esempio la Direttiva quadro sui rifiuti, Direttiva 2008/98/CE o il Regolamento sulle spedizioni dei rifiuti).

Per questo, il questionario per partecipare alla Consultazione è basato sulla normativa dei rifiuti ed è strutturato in 3 parti:

1^ parte: relativa all’identificazione degli stakeholders;

2^ parte: relativa all’identificazione delle problematiche nella regolamentazione europea dei rifiuti, tra cui  (A) individuazione degli ostacoli al funzionamento  del mercato dei rifiuti in Europa in connessione con la legislazione vigente in materia, (B) individuazione degli ostacoli al funzionamento del mercato dei rifiuti connessi all’applicazione della legislazione EU in materia di rifiuti o altra legislazione europea e (C) individuazione degli  ostacoli al funzionamento del mercato dei rifiuti connessi alla regolamentazione nazionale, regionale e locale che non dipendono direttamente dalla legislazione europea e

3^ parte: relativa alla partecipazione all’evento del 12 novembre 2015 organizzato dalla Commissione sul tema.

L’obiettivo di questa consultazione è quello di ottenere una migliore comprensione della natura e della portata delle lacune normative che provocano indebite distorsioni ai mercati UE per il riciclaggio e il recupero dei rifiuti.

Le informazioni raccolte contribuiranno alla finalizzazione di uno studio che la Commissione ha avviato a gennaio 2015 e preparazione della nuova iniziativa sull’Economia circolare.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina della DG ENVI dedicata alla Consultazione.