Conto Termico, chiarimenti del GSE per l’accesso agli incentivi
Nuovi dati del Contatore a dicembre 2018
Sui requisiti di ammissione agli incentivi, il GSE ha specificato che il D.M. 16 febbraio 2016 chiarisce che il “Soggetto Responsabile” è il “soggetto che ha sostenuto le spese per l’esecuzione degli interventi di cui al presente decreto e che ha diritto all’incentivo […]”. Pertanto l’ammissibilità agli incentivi del Conto Termico è subordinata, tra l’altro, all’intervenuto pagamento delle spese riferite all’intervento, che devono essere effettuate direttamente dal Soggetto Responsabile. Non sono quindi ammissibili pagamenti disposti da parte di soggetti terzi, ad eccezione dei casi della locazione finanziaria e del credito al consumo per i quali si rinvia alle modalità previste al paragrafo 6.8 delle “Regole applicative del D.M. 16 Febbraio 2016”. In tale contesto, il GSE ritiene ammissibili i pagamenti effettuati dal tutore che agisce a tutela degli interessi del proprio rappresentato, secondo le modalità e nei limiti previsti dalla legge.
Per quanto concerne l’aggiornamento periodico del contatore, il GSE ha specificato che dall’avvio del meccanismo al 1dicembre 2018 sono pervenute circa 157 mila richieste di incentivi, alle quali corrisponde un ammontare di incentivi impegnati di 454 milioni di euro. L’impegno di spesa annua nel 2018 per la promozione di interventi realizzati da privati ammonta a 146 milioni di euro di incentivi a fronte di un limite di spesa su base annua di 700 milioni €. L’impegno di spesa annua nel 2018 per la promozione di interventi realizzati e da realizzare dalla Pubblica Amministrazione ammonta a 30 milioni di euro di incentivi, di cui 10 mln € mediante prenotazione, entrambi al di sotto dei limiti di spesa su base annua che ammontano rispettivamente a 200 milioni € e 100 milioni €. L’impegno di spesa annua nel 2019 per la promozione di interventi realizzati da privati ammonta a 35 milioni di euro di incentivi a fronte di un limite di spesa su base annua di 700 milioni €. L’impegno di spesa annua nel 2019 per la promozione di interventi realizzati e da realizzare dalla Pubblica Amministrazione ammonta a 43 milioni di euro di incentivi di cui 38 mln€ mediante prenotazione entrambi al di sotto dei limiti di spesa su base annua che ammontano rispettivamente a 200 milioni di euro e 100 milioni di euro.