Dazi sui componenti per i pannelli solari cinesi
La misura si è resa necessaria per evitare l'importazione dei componenti cinesi via Taiwan e Malesia
La Commissione europea ha esteso le misure anti dumping, in vigore dal 5 dicembre 2013, alle importazioni di moduli e celle solari cinesi a Taiwan e Malesia. La decisione è stata presa a seguito dell’indagine condotta dalla Commissione europea che ha confermato l’elusione delle misure di difesa commerciale attraverso questi Paesi. I nuovi dazi non si applicano ai produttori di Taiwan e Malesia. Pertanto, non saranno soggette ad alcun dazio la ventina di società taiwanesi e le cinque malesi che hanno dimostrato di possedere lo status di produttori in quei paesi e di non essere coinvolti in alcuna attività di elusione.