Ddl Reati Ambientali
Ritorna al Senato il testo approvato dalla Camera
12 maggio 2015 – Ancora in corso di esame da parte della 13ª Commissione permanente del Senato il Ddl “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente” come Atto Senato n.1345. Il testo del provvedimento sui cosiddetti “ecoreati” aveva già ricevuto il via libera della Camera lo scorso 5 maggio tuttavia, a causa delle modifiche apportate, è dovuto ritornare a Palazzo Madama per il via libera definitivo.
Tra le modifiche che il provvedimento andrà ad inserire all’interno del Codice Penale risultano cinque nuovi reati ambientali:
- inquinamento ambientale
- disastro ambientale
- delitti colposi contro l’ambiente
- traffico di materiali ad alta radioattività
- impedimento del controllo
Tra le altre disposizioni si segnalano inoltre le sanzioni per le lesioni e le morti conseguenti al reato di inquinamento ambientale, lo sconto di pena per i reati dolosi in caso di messa in sicurezza, bonifica e, ove possibile, ripristino dello stato dei luoghi. I reati di inquinamento e disastro ambientale e traffico di materiale radioattivo sono inoltre inseriti tra i “reati-presupposto” che innescano la responsabilità della persona giuridica ex D.lgs. 231/2001.
Più nel dettaglio il reato di inquinamento ambientale punirà con la reclusione da 2 a 6 anni e la multa da 10.000 a 100.000 euro chiunque, abusivamente, cagioni una compromissione o un deterioramento delle acque, dell’aria, del suolo o del sottosuolo, di un ecosistema, della biodiversità della flora o della fauna.
Per quanto riguarda invece la novità introdotta dei “delitti colposi contro l’ambiente” , questi vengono a configurarsi quando i delitti di inquinamento e disastro ambientale siano commessi per colpa, con pene diminuite da un terzo a due terzi.
Dal Ministro dell’Ambiente Galletti arriva la richiesta di tempi rapidi per il sì definitivo al ddl ecoreati : “L’approvazione al Senato del disegno di legge sugli ecoreati è un segnale di grande sensibilità e attenzione nei confronti di un tema, il contrasto ai crimini contro l’ambiente, di stringente urgenza per l’intero Paese.”