Delega Appalti, ANIE: “Sostiene innovazione tecnologica e crea valore per l’Italia. Ora avanti con la riforma completa del Codice”
Il Direttore generale Portaluri: Valorizzare l'innovazione tecnologica e le categorie specialistiche e semplificare le procedure, occasione storica per il Paese
Milano, 15 gennaio 2016 – “Accogliamo con favore l’approvazione della legge delega che consente di rivedere il codice degli appalti in Italia – afferma Maria Antonietta Portaluri, direttore generale di Confindustria ANIE, la Federazione Nazionale delle Imprese Elettrotecniche ed Elettroniche che rappresenta oltre 1200 per un fatturato aggregato di 55 miliardi di Euro – perché si muove nella logica di valorizzare la semplificazione e l’innovazione tecnologica, due strumenti strategici per favorire la creazione di valore e la crescita non solo delle imprese del comparto, che danno lavoro ad oltre 410 mila dipendenti, ma dell’intero Paese.
“L’auspicata semplificazione – aggiunge Maria Antonietta Portaluri – consentirà alle imprese di ottenere la riduzione e una maggiore certezza delle tempistiche di procedura di gara. Mentre l’innovazione tecnologica nelle costruzioni e nelle infrastrutture assume finalmente, grazie alla revisione del sistema SOA approvato con la riforma, un ruolo di primo piano che viene ben sostenuto dalla rinnovata attenzione verso i criteri di sostenibilità energetica e ambientale”.
“Un ulteriore importante elemento positivo della riforma – conclude Maria Antonietta Portaluri – che può moltiplicare gli effetti economici degli investimenti pubblici è il ricorso alle forme di partenariato pubblico privato, strumento che ci auguriamo venga immediatamente applicato anche per sostenere l’innovazione dei prodotti che richiedono una attività di ricerca e sviluppo, campo nel quale l’Italia è una eccellenza a livello mondiale, grazie anche al contributo delle imprese elettrotecniche ed elettroniche italiane che da sole contribuiscono per il 30% all’intero investimento in ricerca e sviluppo del settore privato”
ANIE Confindustria, con oltre 1.200 aziende associate e circa 410.000 occupati, rappresenta il settore più strategico e avanzato tra i comparti industriali italiani, con un fatturato aggregato di 55 miliardi di euro (di cui 30 miliardi di esportazioni). Le aziende aderenti ad ANIE Confindustria investono in Ricerca e Sviluppo il 4% del fatturato, rappresentando più del 30% dell’intero investimento in R&S effettuato dal settore privato in Italia.
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