Detrazioni fiscali: sintesi delle novità introdotte dalla legge di Bilancio 2020

Segnaliamo le proroghe e le modifiche apportate con la Legge di Bilancio 2020 – ossia la legge n. 160 del 27.12.2019, pubblicata in GURI n. 304 del 30.12.2019 Suppl. Ord. n. 45 – alle detrazioni fiscali previste per le ristrutturazioni edilizie e la riqualificazione energetica degli edifici. In particolare,

Bonus ristrutturazioni edilizie o Bonus Casa (previsto dagli artt. 16-bis del TUIR e 16 comma 1 del DL 63/2013 e s.m.i.)

viene prorogata al 31.12.2020 la detrazione fiscale (IRPEF) del 50% (riferimento art. 1, comma 175 legge 160/2019)
viene abrogata la possibilità di cessione del credito al fornitore (introdotta con DL 34/2019) per interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici con particolare riguardo all’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia (rif. art.1, comma 176 legge 160/2019)

Nel box di destra le imprese associate ANIE possono scaricare gli aggiornamenti 2020 delle circolari dedicate al bonus ristrutturazioni rispettivamente per impianti elettrici e per sistemi di sicurezza.

Sismabonus (previsto da art. 16, commi da 1-bis a 1-septies del DL 63/2013 e s.m.i.)

rimangono invariati ambito, percentuali e scadenza (31.12.2021) delle detrazioni fiscali
è abrogata la possibilità per il beneficiario della detrazione di optare per lo sconto in fattura (rif. art. 1, comma 176 legge 160/2019)

Bonus mobili ed elettrodomestici (previsto dall’art. 16, comma 2 del DL 63/2013 e s.m.i.)

viene prorogata al 31.12.2020 la detrazione fiscale (IRPEF) del 50% per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. (rif. art. 1, comma 175 L. 160/2019)

Ecobonus (previsto da art. 14 DL 63/2013 e s.m.i.)

viene prorogata al 31.12.2020 la detrazione fiscale (IRPEF O IRES), che va dal 50% al 85% a seconda del tipo di intervento (rif. art. 1, comma 175 legge 160/2019)

lo sconto in fattura (introdotto dal DL 34/2019 e s.m.i.) viene limitato agli interventi di riqualificazione energetica di importo pari o superiore a 200.000 euro effettuati sulle parti comuni di edifici condominiali (rif. art. 1, comma 70 legge Bilancio 2020). Continua a essere possibile la cessione del credito di imposta, in alternativa alla fruizione diretta, così come prevista dall’art. 14, comma 2-sexies del DL 63/2013 e s.m.i e, per i soggetti cosiddetti incapienti, dal comma 2-ter del medesimo articolo.

Ricordiamo che l’Ecobonus è di interesse particolare tra gli altri per la building automation, ossia per acquisto, installazione e messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, di produzione di acqua calda, di climatizzazione delle unità abitative (detrazione fiscale del 65%)

Detrazioni per colonnine di ricarica (previste dall’art. 16-ter del DL 63/2013 e s.m.i.)

Rimangono invariate